CARNET STORIA TEATRO E SOCIETÀ
Europa e anti Europa. Storia ed Attualità del Manifesto di Ventotene
Teatro SocialeIngresso libero con prenotazione obbligatoria Biglietteria Teatro Donizetti - Piazza Cavour 15, Bergamo Apertura: da martedì a sabato dalle ore 13.00 alle ore 20.00 035 4160601 / 602 / 603 biglietteria@fondazioneteatrodonizetti.org A Ventotene, isola pontina e luogo di confino politico durante gli anni del fascismo, con la scrittura del "Manifesto" di Spinelli, Rossi e Colorni, nacque nel 1941 l'idea di un'Europa unita e pacificata. Un'Europa capace di guardare criticamente alla sua storia presente e passata e di farsi baluardo di pace, cooperazione, accoglienza, democrazia, uguaglianza e solidarietà tra i popoli. L’Associazione La Nuova Europa, il Movimento Federalista Europeo e la Gioventù Federalista di Bergamo sono impegnate nella diffusione dei valori solidali dell’Unione europea e nella formazione delle giovani generazioni. Nella loro azione di divulgazione culturale ritengono importante ripartire dai principi ispiratori del "Manifesto” cominciando dalla lettura e dalla riflessione su quel testo e sull'esperienza delle guerre, delle dittature e della violenza da cui quelle parole di pace scaturivano. Gli attori daranno voce ad alcuni protagonisti di allora (Spinelli, Rossi, Ursula e Ada) ed il professore Piero Graglia (Professore ordinario di studi internazionali, giuridici e storici - politici all’Università statale di Milano) sarà la voce narrante e ci condurrà alla comprensione dei fatti storici e della loro attualità. Il Politecnico delle arti di Bergamo (ex conservatorio) accompagnerà la serata con musiche dal vivo. L’evento si svolge nell’ambito della rassegna “Bergamo Brescia Capitale della cultura 2023”. Bergamo ha contribuito a questo processo storico attraverso la figura di Ernesto Rossi, arrestato dai fascisti in aula durante una lezione presso l’Istituto Vittorio Emanuele II, e Ada Rossi, moglie, che insieme a Ursula Hirschmann hanno portato il manifesto fuori dall’Isola, a Milano e Roma in clandestinità rischiando la propria libertà, per diffonderlo nell’Italia e nell’Europa. A Milano, nel 1943, fu fondato il Movimento Federalista Europeo, di cui quest’anno ricorre l’80° anniversario, e da lì si è irradiato il pensiero elaborato nel “Manifesto