VAGANTI. Personaggi, attori e spettatori a scovar luoghi inusitati
Teatro DonizettiIl saggio finale del laboratorio per attori di Progetto Young nasce dall’idea, condivisa con Maria Grazia Panigada, di valorizzare il Teatro Donizetti come “casa”, luogo vissuto e abitato da chi coltiva la passione per l’arte teatrale non soltanto durante gli spettacoli. E come quando si accolgono in casa degli amici, abbiamo pensato di mostrare le stanze del Donizetti, animando i luoghi normalmente più nascosti e meno frequentati del teatro con alcune scene appositamente costruite a partire dalla conformazione di tali luoghi. Parte integrante del percorso di formazione di Progetto Young è lo sviluppo della capacità di adattamento e improvvisazione, i giovani attori ed attrici sono stati spesso invitati a creare ed animare situazioni teatrali, risolvere problemi di messa in scena inventando soluzioni nate dal confronto all’interno di piccoli gruppi, ogni volta con persone diverse. Grazie a questo metodo è venuto naturale scegliere alcuni brevi estratti da testi classici, come La Signora delle Camelie, Faust oppure scrivere appositamente delle scene o ancora lasciarle all’improvvisazione del momento, creando in questo modo un percorso, una sottile linea drammaturgica giocata sul filo del meta teatro, del rapporto altalenante fra personaggi e attori, non senza una punta di ironia sulle difficoltà di chi intraprende la professione del teatro. Difficoltà di cui i giovani partecipanti a Progetto Young sono ben consapevoli, senza però nulla togliere alla loro determinazione ed al loro impegno nel volersi migliorare continuamente, con grande energia ed entusiasmo. Che sono certo finiranno per contagiare anche i coraggiosi spettatori che accetteranno di seguirli, vagando a piedi per circa 70 minuti nei vari luoghi nascosti del Teatro Donizetti. Fabio Comana Progetto Young è un laboratorio di formazione per giovani attori, attrici e dramaturg. Fortemente voluto dalla Direttrice artistica della Stagione di Prosa e Altri Percorsi, Maria Grazia Panigada, che lo considera parte integrante delle attività di promozione del teatro di prosa curate dalla Fondazione Teatro Donizetti, con la direzione esperta di Fabio Comana per il percorso dedicato alla formazione attoriale e di Laura Curino per quello dedicato alla scrittura scenica, il laboratorio si rivolge a giovani di età compresa fra i 18 ed i 26 anni, con esperienza di almeno 2 anni di formazione teatrale di base. Obiettivo condiviso è quello non soltanto di contribuire all’avviamento dei giovani verso il professionismo teatrale, ma anche e soprattutto di incentivare una visione il più possibile aperta al futuro dell’arte teatrale. In altre parole, non si tratta di trasmettere un’idea di teatro già codificata e precostituita, ma piuttosto di fornire una serie di elementi per cui ciascuno possa inventare e sperimentare la propria idea di teatro: condizione indispensabile per il rinnovamento dei linguaggi e l’evoluzione di un teatro capace di parlare a questa società in continuo cambiamento. La formazione di attori e attrici ha il compito di mettere in scena le idee maturate nel gruppo di regia e drammaturgia, prestando corpo e voce ma anche la propria intelligenza e spirito critico, nella convinzione che il teatro sia un’arte collettiva che si nutre del confronto e del gioco di squadra. Il laboratorio non
VAGANTI. Personaggi, attori e spettatori a scovar luoghi inusitati
Teatro DonizettiIl saggio finale del laboratorio per attori di Progetto Young nasce dall’idea, condivisa con Maria Grazia Panigada, di valorizzare il Teatro Donizetti come “casa”, luogo vissuto e abitato da chi coltiva la passione per l’arte teatrale non soltanto durante gli spettacoli. E come quando si accolgono in casa degli amici, abbiamo pensato di mostrare le stanze del Donizetti, animando i luoghi normalmente più nascosti e meno frequentati del teatro con alcune scene appositamente costruite a partire dalla conformazione di tali luoghi. Parte integrante del percorso di formazione di Progetto Young è lo sviluppo della capacità di adattamento e improvvisazione, i giovani attori ed attrici sono stati spesso invitati a creare ed animare situazioni teatrali, risolvere problemi di messa in scena inventando soluzioni nate dal confronto all’interno di piccoli gruppi, ogni volta con persone diverse. Grazie a questo metodo è venuto naturale scegliere alcuni brevi estratti da testi classici, come La Signora delle Camelie, Faust oppure scrivere appositamente delle scene o ancora lasciarle all’improvvisazione del momento, creando in questo modo un percorso, una sottile linea drammaturgica giocata sul filo del meta teatro, del rapporto altalenante fra personaggi e attori, non senza una punta di ironia sulle difficoltà di chi intraprende la professione del teatro. Difficoltà di cui i giovani partecipanti a Progetto Young sono ben consapevoli, senza però nulla togliere alla loro determinazione ed al loro impegno nel volersi migliorare continuamente, con grande energia ed entusiasmo. Che sono certo finiranno per contagiare anche i coraggiosi spettatori che accetteranno di seguirli, vagando a piedi per circa 70 minuti nei vari luoghi nascosti del Teatro Donizetti. Fabio Comana Progetto Young è un laboratorio di formazione per giovani attori, attrici e dramaturg. Fortemente voluto dalla Direttrice artistica della Stagione di Prosa e Altri Percorsi, Maria Grazia Panigada, che lo considera parte integrante delle attività di promozione del teatro di prosa curate dalla Fondazione Teatro Donizetti, con la direzione esperta di Fabio Comana per il percorso dedicato alla formazione attoriale e di Laura Curino per quello dedicato alla scrittura scenica, il laboratorio si rivolge a giovani di età compresa fra i 18 ed i 26 anni, con esperienza di almeno 2 anni di formazione teatrale di base. Obiettivo condiviso è quello non soltanto di contribuire all’avviamento dei giovani verso il professionismo teatrale, ma anche e soprattutto di incentivare una visione il più possibile aperta al futuro dell’arte teatrale. In altre parole, non si tratta di trasmettere un’idea di teatro già codificata e precostituita, ma piuttosto di fornire una serie di elementi per cui ciascuno possa inventare e sperimentare la propria idea di teatro: condizione indispensabile per il rinnovamento dei linguaggi e l’evoluzione di un teatro capace di parlare a questa società in continuo cambiamento. La formazione di attori e attrici ha il compito di mettere in scena le idee maturate nel gruppo di regia e drammaturgia, prestando corpo e voce ma anche la propria intelligenza e spirito critico, nella convinzione che il teatro sia un’arte collettiva che si nutre del confronto e del gioco di squadra. Il laboratorio non
VAGANTI. Personaggi, attori e spettatori a scovar luoghi inusitati
Teatro DonizettiIl saggio finale del laboratorio per attori di Progetto Young nasce dall’idea, condivisa con Maria Grazia Panigada, di valorizzare il Teatro Donizetti come “casa”, luogo vissuto e abitato da chi coltiva la passione per l’arte teatrale non soltanto durante gli spettacoli. E come quando si accolgono in casa degli amici, abbiamo pensato di mostrare le stanze del Donizetti, animando i luoghi normalmente più nascosti e meno frequentati del teatro con alcune scene appositamente costruite a partire dalla conformazione di tali luoghi. Parte integrante del percorso di formazione di Progetto Young è lo sviluppo della capacità di adattamento e improvvisazione, i giovani attori ed attrici sono stati spesso invitati a creare ed animare situazioni teatrali, risolvere problemi di messa in scena inventando soluzioni nate dal confronto all’interno di piccoli gruppi, ogni volta con persone diverse. Grazie a questo metodo è venuto naturale scegliere alcuni brevi estratti da testi classici, come La Signora delle Camelie, Faust oppure scrivere appositamente delle scene o ancora lasciarle all’improvvisazione del momento, creando in questo modo un percorso, una sottile linea drammaturgica giocata sul filo del meta teatro, del rapporto altalenante fra personaggi e attori, non senza una punta di ironia sulle difficoltà di chi intraprende la professione del teatro. Difficoltà di cui i giovani partecipanti a Progetto Young sono ben consapevoli, senza però nulla togliere alla loro determinazione ed al loro impegno nel volersi migliorare continuamente, con grande energia ed entusiasmo. Che sono certo finiranno per contagiare anche i coraggiosi spettatori che accetteranno di seguirli, vagando a piedi per circa 70 minuti nei vari luoghi nascosti del Teatro Donizetti. Fabio Comana Progetto Young è un laboratorio di formazione per giovani attori, attrici e dramaturg. Fortemente voluto dalla Direttrice artistica della Stagione di Prosa e Altri Percorsi, Maria Grazia Panigada, che lo considera parte integrante delle attività di promozione del teatro di prosa curate dalla Fondazione Teatro Donizetti, con la direzione esperta di Fabio Comana per il percorso dedicato alla formazione attoriale e di Laura Curino per quello dedicato alla scrittura scenica, il laboratorio si rivolge a giovani di età compresa fra i 18 ed i 26 anni, con esperienza di almeno 2 anni di formazione teatrale di base. Obiettivo condiviso è quello non soltanto di contribuire all’avviamento dei giovani verso il professionismo teatrale, ma anche e soprattutto di incentivare una visione il più possibile aperta al futuro dell’arte teatrale. In altre parole, non si tratta di trasmettere un’idea di teatro già codificata e precostituita, ma piuttosto di fornire una serie di elementi per cui ciascuno possa inventare e sperimentare la propria idea di teatro: condizione indispensabile per il rinnovamento dei linguaggi e l’evoluzione di un teatro capace di parlare a questa società in continuo cambiamento. La formazione di attori e attrici ha il compito di mettere in scena le idee maturate nel gruppo di regia e drammaturgia, prestando corpo e voce ma anche la propria intelligenza e spirito critico, nella convinzione che il teatro sia un’arte collettiva che si nutre del confronto e del gioco di squadra. Il laboratorio non