BERGAMO FILM MEETING inaugura BERGAMO JAZZ

Auditorium di Piazza della Libertà

Ore 15.15 Proiezione del film Les Félins (Crisantemi per un delitto) di René Clément Francia 1964, 97’, bianco e nero Musica Lalo Schifrin con Alain Delon, Jane Fonda, Lola Albright, Sorrel Booke Ore 17.30 SIMONE GRAZIANO Simone Graziano pianoforte Sonorizzazione del film L’inferno di Francesco Bertolini, Giuseppe De Liguoro, Adolfo Padovan Italia 1911, 65’, bianco e nero con Salvatore Papa (Dante), Arturo Pirovano (Virgilio), Giuseppe De Liguoro (Farinata degli Uberti, Pier della Vigna, Ugolino della Gherardesca), Attilio Motta (Lucifero) Il passaggio di testimone tra Bergamo Film Meeting e Bergamo Jazz si rinnova con due appuntamenti, ad iniziare dalla proiezione di Les Félins (Crisantemi per un delitto, 1967) di René Clément, primo film di Jane Fonda in Francia che qui interpreta la bella e ricca americana Melinda. Atmosfere noir, suspense e un gruppo di attori impeccabili per una pellicola che si avvale delle musiche di Lalo Schifrin, compositore, arrangiatore e pianista argentino che ha frequentato anche il mondo del jazz (con Dizzy Gillespie, Bob Brookmeyer e altri). A seguire, la sonorizzazione da parte del pianista Simone Graziano de L’inferno (1911), adattamento della Prima Cantica della Divina Commedia a lungo disponibile solo in copie danneggiate, inutili o censurate. Il film, considerato uno dei capolavori del cinema muto, nel 2016 è stato restituito alla sua edizione originale da un lungo lavoro di restauro curato dalla Cineteca di Bologna. Simone Graziano è uno dei nomi più in vista e musicalmente interessanti dell’attuale panorama jazzistico italiano. Grazie ai numerosi progetti di cui è ideatore, ha raccolto il consenso unanime della critica specializzata ed è stato sempre votato fra i migliori artisti, gruppi e dischi italiani in varie edizioni del referendum Top Jazz di Musica Jazz. Il suo album più recente, Embracing the Future, è un’esplorazione solitaria del pianoforte, appositamente preparato per ottenere sonorità inedite. In collaborazione con BERGAMO FILM MEETING Per i biglietti dell'evento rivolgersi a Bergamo Film Meeting

TBA

L’acqua cheta

Teatro Donizetti

“L’acqua Cheta”, operetta di Augusto Novelli e Giuseppe Pietri, è uno dei titoli di operetta più noti in Italia. Ambientata in Toscana, è spettacolo molto vicino alla commedia musicale, con temi noti al grande pubblico (si ricordi “Com’è bello guidare i cavalli”). Ambientata nella campagna toscana, tratta le vicissitudini di una famiglia borghese, deviando quindi dalla più comune e tradizionale locazione in contesti nobiliari altolocati. E’ spettacolo in cui i momenti corali sono di forte impatto spettacolare e visivo, sui quali spicca in particolare la Festa di Paese della “Rificolona”. Da sottolineare il pregio della scrittura musicale e dell’orchestrazione di Giuseppe Pietri, che fanno di questa operetta un piccolo gioiello. Tratta da una commedia di Augusto Novelli, si svolge a Firenze, dove il vetturino Ulisse vive con la moglie Rosa e due figlie, Ida e Anita; la prima (l’acqua cheta) sembra la più seria e virtuosa, mentre la seconda non nasconde il suo amore per il falegname Cecco. Giunge alla casa un certo Alfredo, che si presenta come giornalista, per affittare una stanza da mamma Rosa; nessuno sa che in realtà è l’amante segreto di Ida. Ida e Alfredo, sulla base di un piano già stabilito, fuggono di nascosto durante la notte. Solo grazie all’aiuto del buffo aiutante di casa Stinchi e del falegname Cecco i due furtivi innamorati saranno riportati a casa, ottenendo il perdono dei genitori di Ida.  Ida potrà così sposare il suo Alfredo e Anita convolare a giuste nozze con il meritevole Cecco. Insieme a Scugnizza, è anch’essa operetta in cui la Compagnia si misura con la lingua locale, il toscano, in modo simpatico e accattivante, con una drammaturgia efficace e originale, con momenti di grande divertimento, legati ai personaggi più comici, alternati a momenti di grande potenza ed espressività musicale. Come sempre la direzione musicale è affidata al Maestro Stefano Giaroli, vero esperto del genere, che alterna la direzione operistica con quella operettistica.

€12,00