Il concerto di Gala dal titolo “C’erano una volta due bergamaschi…” intreccia le vite di Donizetti ed Esposito grazie alla drammaturgia di Alberto Mattioli, la narrazione di Francesco Micheli e le musiche di Donizetti, Offenbach, Rossini, Mozart, Boito e Berlioz

La serata inaugurale del Donizetti Opera è dedicata a Gianandrea Gavazzeni nel venticinquesimo anno della scomparsa

È tutto pronto per l’inaugurazione della settima edizione del Donizetti Opera: il sipario del Teatro Sociale di Bergamo si aprirà giovedì 18 novembre alle 20 con lo spettacolo C’erano una volta due bergamaschi…: protagonista il basso bergamasco Alex Esposito, al quale è stata affidata per un triennio la “Bottega Donizetti”, un luogo fisico e spirituale dove trasmettere il “sapere” operistico ai giovani artisti, come nelle botteghe artigiane. La serata inaugurale del festival Donizetti Opera 2021, dedicata a Gianadrea Gavazzeni nei 25 anni dalla scomparsa, vedrà quindi i ragazzi della Bottega affiancare Esposito nell’inedito “operashow” che racconta due vite parallele nel segno dell’opera e di Bergamo: quella di Donizetti e di Esposito stesso.

C’erano una volta due bergamaschi… non è un semplice recital o l’occasione per presentare gli allievi della Bottega, ma un vero spettacolo con una drammaturgia preparata da Alberto Mattioli, la narrazione di Francesco Micheli e un messaggio: l’opera è più viva che mai e il Festival non vuole solo celebrarne il passato, ma anche prepararne il futuro. Il programma musicale – affidato al pianista Michele D’Elia e al Donizetti Opera Ensemble diretti da Alberto Zanardi, che ha curato anche gli adattamenti musicali – comprende accanto a pagine di Donizetti tratte da L’elisir d’amore, La favorita, Don Pasquale, Lucia di Lammermoor Anna Bolena altre di Jacques Offenbach, Gioachino Rossini, Wolfgang Amadeus Mozart, Arrigo Boito e Hector Berlioz. L’allestimento dello spettacolo, che vede Stefano Simone Pintor come regista collaboratore e gli elementi di scena a cura di Giulia Breno, è completata dalla regia video di Andrea Forlano e dalla video grafica di Luca Topsidakis. Si ringrazia per l’intervento musicale in video Don Gilberto Sessantini.

I sei cantanti allievi sono stati selezionati a fine maggio su oltre 200 domande pervenute da tutto il mondo da aspiranti nati dal 1° gennaio 1989 e sono Rosalia Cid (soprano, Spagna 1996), Ester Ferraro (mezzosoprano, Italia 1995), Omar Mancini (tenore, Italia 1996), Lodovico Filippo Ravizza (baritono, Italia 1995),Angela Schisano (mezzosoprano, Italia 1992), Laura Ulloa (soprano, Cuba 1991). I giovani artisti hanno ricevuto una borsa di studio per sostenere le spese di viaggio, vitto e alloggio grazie ai Rotary Club orobici. La “Bottega Donizetti” si realizza con il patrocinio del Conservatorio “Gaetano Donizetti” di Bergamo, con cui il festival è da sempre in contatto per numerosi progetti e attività di formazione e promozione.

Il programma delle lezioni della Bottega si è sviluppato nell’arco di 12 giorni con lezioni mattutine e pomeridiane, fra fine agosto e inizio settembre. Come docenti hanno partecipato Alex Esposito per la tecnica vocale e l’interpretazione donizettiana, il pianista Michele D’Elia per lo studio dello spartito, il direttore artistico e regista Francesco Micheli con Alex Esposito ha tenuto un laboratorio teatrale per la preparazione dello spettacolo C’erano una volta due bergamaschi…. Inoltre hanno incontrato i giovani artisti anche il foniatra Diego Cossu che parlato della voce “cantata”, il coreografo Mattia Agatiello per le tecniche di espressione corporea, il sovrintendente del Teatro La Fenice Fortunato Ortombina ha invece avuto il compito di tracciare uno sguardo critico sulle interpretazioni donizettiane. Infine il regista Damiano Michieletto ha curato due giornate dedicate all’approfondimento del personaggio.


giovedì 18 novembre, ore 20
Teatro Sociale, BergamoC’erano una volta due bergamaschi…
Operashow della Bottega Donizetti
a cura di Alex Esposito
musiche di Gaetano Donizetti, Jacques OffenbachGioachino Rossini,
Wolfgang Amadeus MozartArrigo BoitoHector Berlioz

Drammaturgia Alberto Mattioli
Adattamenti musicali e direttore Alberto Zanardi
Regista collaboratore Stefano Simone Pintor
Elementi di scena Giulia Breno
Video Andrea Forlano
Video Grafica Luca Topsidakis

Pianoforte Michele D’Elia
Donizetti Opera Ensemble
Massimo Spadano, Francesco Salsi violini
Christian Serazzi viola
Andrea Cavuoto violoncello

Basso Alex Esposito

Artisti della Bottega Donizetti
Soprano Rosalia Cid
Soprano Laura Ulloa
Mezzosoprano Ester Ferraro
Mezzosoprano Angela Schisano
Tenore Omar Mancini
Baritono Lodovico Filippo Ravizza

Narrazione Francesco Micheli

Alex Esposito
Basso-baritono
Nato a Bergamo nel 1975, si afferma presto come uno degli artisti più interessanti della sua generazione, collaborando con direttori quali Abbado, Pappano, Chung, Nagano, Gatti, Biondi, Chailly, Mariotti e registi come Mussbach, Guth, Vick, Michieletto, Alden, Pelly e Pizzi. Si esibisce regolarmente nelle più prestigiose istituzioni musicali, tra cui Scala, Fenice, Wiener Staatsoper, Bayerische Staatsoper di Monaco, Deutsche Oper di Berlino, Royal Opera House di Londra, Teatro Real di Madrid, Opéra National di Parigi. Tra gli impegni più recenti “L’elisir d’amore”, “Don Giovanni”, “Le nozze di Figaro”, “Les contes d’Hoffmann” e “Macbeth” alla Bayerische Staatsoper, “La damnation de Faust” e “Anna Bolena” all’Opera di Roma, ancora “Les contes d’Hoffmann” e “Mosè in Egitto” al San Carlo di Napoli, “Faust” e “Don Quichotte” (debutto nel ruolo) alla Deutsche Oper di Berlino, “Macbeth” a Macerata (altro debutto nel ruolo), “Semiramide” alla Bayerische Staatsoper ed a La Fenice, “Il turco in Italia” alla Scala, il debutto come Filippo II nel “Don Carlo” a La Fenice e “Die Zauberflöte” all’Opéra de Paris.
Alex Esposito è stato insignito, quale Miglior cantante del 2006, del Premio “Franco Abbiati” 2007 della critica musicale italiana e nel Settembre 2020 del titolo di Kammersänger della Bayerische Staatsoper.

Il festival Donizetti Opera, è organizzato dalla Fondazione Teatro Donizetti e dal Comune di Bergamo con il sostegno di Ministero della Cultura, Fondazione Cariplo, Regione Lombardia, Camera di Commercio di Bergamo.
Main partner Allianz. Con il contributo di Intesa Sanpaolo; sponsor Curnis/Rolex, Uniacque. Sponsor tecnico: Zanta pianoforti. In collaborazione con il Conservatorio Gaetano Donizetti, la Fondazione Mia, Opera Europa, Fedora, Atb

Un ringraziamento speciale agli Ambasciatori di Donizetti che sostengono l’attività della Fondazione con Art bonus
Alfaparf Group S.p.A., Ambrosini Holding srl, Assolari Luigi & C. S.p.A., Automha S.p.A., BeltramiLinen s.r.l., Calfin S.p.A., Caseificio Defendi Luigi S.r.l., Cividini Ing. e Co. S.r.l., FraMar S.p.A., Granulati Zandobbio S.p.A., ICRO Didonè S.p.A., Immobiliare della Fiera S.p.A., Intertrasport S.p.A., Lovato Electric S.p.A., LVF S.p.A., Montello S.p.A., Neodecortech S.p.A., OMB Valves S.p.A., F.lli Pellegrini S.p.A., Persico S.p.A., Punto Azzurro S.r.l., Sistelsrl, Stucchi S.p.A., Vanoncini S.p.A.

Biglietteria
Piazza Cavour, 15 – Bergamo – T. 035 4160601/602/603 – martedì-sabato, ore 13-20

Costo dei biglietti:
– opere al Teatro Donizetti: da 110 euro a 30 euro
– opere al Teatro Sociale: da 90 euro a 30 euro
– “C’erano una volta due bergamaschi” e Recital Dies natalis al Teatro Sociale: da 35 euro a 20 euro
– anteprime Under30: 10 euro

Carnet: acquista tutti i biglietti di ciascun weekend con lo sconto del 25%.

Donizetti OperaTube
L’abbonamento alla Donizetti OperaTube comprende la visione delle opere 2021, i contenuti originali 2020 e 2021 e la possibilità di acquistare le opere d’archivio (a 4.99 euro invece che 14,99) dal 25 ottobre al 17 novembre a un costo di 59,90 euro invece che 69 euro. Gli abbonati 2020 hanno tempo fino al 10 novembre per rinnovare l’abbonamento al prezzo speciale di 49,90 euro ricevendo come bonus la visione gratuita i contenuti Dynamic/Naxos dell’archivio del festival dal 2016 per il periodo di rinnovo. I non abbonati possono acquistare la visione delle opere 2021 al costo di 30 euro per ogni titolo per la durata di tre giorni.