Donizetti Education
SCUOLA SUPERIORE

Il patrimonio culturale costituito dalla musica del passato e di un grande autore quale Gaetano Donizetti deve essere valorizzato continuando a dialogare con il presente. Luogo privilegiato per questo dialogo non può che essere la scuola, fondamentale snodo tra passato e futuro.
Per l’anno scolastico 2024/2025 abbiamo pensato ad una proposta ancora più varia e articolata per le scuole secondarie di secondo grado.
Prime fra tutte le tre anteprime dei titoli del festival Donizetti Opera: Don Pasquale, Zoraida di Granata (al Teatro Sociale) e Roberto Devereux.
Non mancano i laboratori interattivi come “Opera wow”, che si svolge presso le scuole, e “Qui Lucia”, al Teatro Donizetti.
Ci saranno anche degli appuntamenti imperdibili:
Dal 24 al 26 gennaio una mostra con le restituzioni artistiche degli studenti e delle studentesse delle secondarie in seguito alla visione delle anteprime.
Non mancano incontri informali come le prove aperte e la ormai tradizionale replica di Lucia Off, la conferenza spettacolo del nostro direttore artistico Francesco Micheli, che inaugurerà simbolicamente l’anno scolastico.
Aspettiamo inoltre tutti gli insegnanti il 19 ottobre per una giornata di formazione intensiva al Teatro Donizetti. Il corso è realizzato in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo.

Progetti didattici per le Scuole dell’infanzia, per le Primarie e le Secondarie

L’Opera può rappresentare una duplice risorsa essendo occasione sia di conoscenza nel senso più didattico del termine, sia di formazione ed esperienza personali. Il suo valore didattico, che la rende unica e ineguagliabile, è quello di essere il risultato dell’interazione tra diversi codici linguistici e comunicativi (musicale, iconico, letterario), prestandosi, quindi, per un confronto interdisciplinare con la didattica scolastica. Il valore educativo, poi, risiede nel suo oggetto: l’opera mette in scena le storie e le vicende umane e con esse le gioie, i dolori, le conquiste e i desideri dell’uomo, raccontati attraverso le parole e i gesti dei protagonisti delle opere.

Di volta in volta si narrano le loro emozioni, i loro pensieri e, in questo senso, l’opera lirica si pone al servizio di quell’educazione emotiva dei ragazzi, oggi promossa nell’ambito scolastico. Questa è la nuova direzione che muove le proposte di Donizetti Educational: dare risalto alla figura di Donizetti come Maestro di Emozioni ed esaltare la multidisciplinarità intrinseca nell’opera stessa.

Donizetti Educational. Digital Experience

Progetto formativo per le Scuole Primarie e Secondarie di Bergamo e Provincia

Donizetti educational. Digital experience è la nuova iniziativa digitale dedicata a Gaetano Donizetti e destinata a al mondo della scuola. Sarà per la prima volta gratuito e interamente in formato digitale, per dare un supporto e un contributo concreto in queste fasi così difficili del percorso formativo dei più giovani.

Il teatro e la musica di Donizetti vogliono essere una risorsa per le scuole. Saranno così messi a disposizione gli strumenti fondamentali per un percorso originale e adeguato alle diverse età, alla scoperta del nuovo Teatro Donizetti che, appena possibile, riaprirà le sue porte per accogliere il pubblico: un momento così fondamentale per la Fondazione e la Città va preparato e condiviso con i più giovani. Un modo per far conoscere agli studenti il teatro cittadino, la sua storia, le innovazioni e i cambiamenti apportati con il restauro.

Il percorso, dal 6 aprile 2021 fino a fine anno scolastico, è differenziato in base al ciclo scolastico e comprende un video documentario in tre parti al Teatro Donizetti restaurato, abbinato a un pacchetto di attività didattiche che permetteranno di vivere una vera e propria esperienza formativa per conoscere Donizetti e il mondo del teatro.

Gli incontri possono essere gestiti autonomamente dagli insegnanti con il pieno supporto digitale erogato attraverso piattaforma Gsuite_Classroom.

Ciascun incontro comprende:
– video documentario del Teatro Donizetti restaurato;
– quiz di comprensione del video;
– materiale di approfondimento (Video per le elementari / .ppt per le medie e le superiori);
– una scheda attività basata sull’ascolto di brani e tracce sonore.

Temi:
1) Il teatro (quando nasce, dove si trova, com’è fatto, le parti di cui si compone…)
2)La casa dell’opera (Cos’è l’opera, gli artisti, il libretto…)
3) Gaetano e i suoi fidi (Chi è Gaetano, Donizetti a Bergamo, le opere…)

Donizetti ON
Per gli studenti delle scuole superiori, tramite i propri docenti, a fine percorso si potrà attivare un coupon di sconto 50% per la visita. 

La proposta è rivolta a tutti gli istituti primari e secondari di Bergamo e Provincia. Ogni insegnante referente registrato potrà iscrivere il proprio gruppo classe all’esperienza digitale di visita compilando il form qui sotto. Per accedere all’attività Donizetti Educational. Digital Experience:

– iscrizione attraverso il form;
– attivazione di un account didattica;
– accesso a Classroom.

OPERE E SPETTACOLI

Farsa giocosa per musica in due atti di Giovanni Simone Mayr
Musica di Giovanni Simone Mayr e maestri
Selezione e adattamento di Francesco Micheli e Giorgio Pesenti sull’edizione critica a cura di Candida Billie Mantica
Regia Francesco Micheli
L’OPERA
Azione scenica in due atti di Giovanni Simone Mayr andò in scena il 13 settembre 1811 come saggio finale delle Lezioni Caritatevoli. Come per altri saggi, Mayr adotta il modello del metamelodramma settecentesco, in cui si rappresenta una compagnia di canto nell’atto di allestire uno spettacolo e mette in scena gli stessi allievi delle Lezioni Caritatevoli – tra cui il giovane Gaetano – che interpretano loro stessi alle prese con l’allestimento del saggio finale. Nel Piccolo compositore di musica, Donizetti funge da protagonista, presentato ironicamente come un giovane aspirante compositore convinto del proprio talento. Donizetti è affiancato da quattro compagni delle Lezioni Caritatevoli, nei panni di loro stessi: Antonio Dolci, Giuseppe Manghenoni, Giuseppe Pontiroli e Antonio Tavecchi. Musicalmente l’opera alterna sezioni originali (come l’Introduzione) e brani preesistenti da opere anche di altri celebri compositori coevi.
Le prime riflessioni dei ragazzi sul tema dell’opera: https://youtu.be/ZgkGa4INvMk
DURATA DATA LUOGO COSTO PARTECIPANTI
90 minuti
spettacolo90 minuti
laboratorio
28 settembre 2024 – ore 20.00 Teatro Donizetti € 15
compreso biglietto e incontro di preparazione in classe
in base alla disponibilità del Teatro
IL PROGETTO
Gli studenti partecipano ad un laboratorio in classe della durata di 90 minuti in preparazione all’opera per scoprire la trama e i retroscena della regia.

 

Di e con Francesco Micheli
Il mondo ha bisogno di Gaetano Donizetti, oggi più di ieri. Le opere del compositore bergamasco racchiudono una varietà di elementi che le rendono innovative e rivoluzionarie: i personaggi sono carichi di sentimenti estremi, giovani, vitali e mai arrendevoli; spesso vengono da paesi lontani e ci fanno scoprire come dall’Italia si osservi il resto del mondo.
Simbolo della creatività donizettiana e di queste caratteristiche è Lucia di Lammermoor: titolo operistico romantico per eccellenza, immerso fra le nebbie, i castelli e i cimiteri di una Scozia medievale dilaniata dalle lotte fra i clan, narra la storia d’amore tenera e sincera di due adolescenti cresciuti troppo in fretta che si trasforma in tragedia. La giovanissima Lucia, costretta a un matrimonio combinato, ha una sola via d’uscita: la pazzia che la fa drammaticamente evadere da una vita di costrizioni e vincoli familiari.
Francesco Micheli entra senza compromessi assieme agli studenti nel vissuto emotivo di una ragazza. Desiderio di rendersi indipendenti, necessità di affermarsi come individui, coraggio di battersi per i propri sogni sono alcuni dei grandi temi senza tempo che verranno  affrontati grazie al linguaggio ed alla potenza comunicativa dell’opera.

IL PROGETTO
Lucia Off è solo un assaggio… Dopo la visione dello spettacolo vi chiediamo di proseguire scegliendo tra:
– Visione di una delle anteprime del Donizetti opera 2024 o 2025
– Partecipare al laboratorio “Qui Lucia”
– Aderire al progetto “Opera Wow”

DURATA DATA LUOGO COSTO PARTECIPANTI
90 minuti 30 settembre 2024 – ore 10.30 Teatro Donizetti gratuito in base alla disponibilità del Teatro
Gli studenti degli istituti secondari di secondo grado potranno accedere alle prove generali delle opere del Donizetti Opera 2024, alle quali arriveranno preparati grazie ad un percorso di formazione introduttivo all’opera svolto in classe da nostri collaboratori.

Roberto Devereux

Tragedia lirica in tre atti di Salvadore Cammarano
Musica di Gaetano Donizetti
Prima esecuzione: Napoli, Real Teatro di San Carlo, 28 ottobre 1837
Edizione critica a cura di Julia Lockhart © Casa Ricordi, Milano con la collaborazione e il contributo del Comune di Bergamo e della Fondazione Teatro Donizetti
L’opera è titolata al maschile, ma la vera protagonista è Elisabetta. Siamo nel 1837, al Real Teatro di San Carlo di Napoli, e Gaetano Donizetti regala una parte eccezionale a una delle sue interpreti più amate e geniali, il soprano Giuseppina Ronzi de Begnis, la sua “musa nera”, specialista in personaggi femminili tormentati, violenti, deliranti. Due anni dopo Lucia di Lammermoor, Salvadore Cammarano stimola nuovamente il genio donizettiano con un libretto sintetico, compatto ed efficacissimo, in linea con quanto proclamato dal compositore in una lettera famosa: «Voglio amore, che senza questo i soggetti sono freddi, e amor violento». L’opera si conclude con una sconvolgente scena di delirio allucinatorio che dà un nuovo significato drammatico all’abituale rondò finale della primadonna. In più, all’eccellente ispirazione donizettiana contribuisce anche l’ambientazione britannica, fra quei «Tudori» che già lo avevano appassionato in altre tre opere, Elisabetta al castello di KenilworthAnna Bolena e Maria Stuarda, e che viene ribadita anche nella brillante sinfonia che cita esplicitamente l’inno inglese God save the King.
Roberto Devereux è fra i titoli più significativi nella produzione del Donizetti maturo e una delle riscoperte di maggior successo della Donizetti-renaissance del secolo scorso. Al Festival, è affidata dal direttore musicale del Donizetti Opera, Riccardo Frizza, e messa in scena da un grande regista shakespeariano (il “vero” Shakespeare fu coinvolto nella congiura del conte di Essex), Stephen Langridge, direttore artistico del Festival di Glyndebourne. Sul palcoscenico, quattro star del belcanto internazionale come John Osborn, Raffaella Lupinacci, Simone Piazzola e, nella parte incandescente di Elisabetta, il soprano italoaustraliano Jessica Pratt.
IL PROGETTO
Gli studenti partecipano ad un laboratorio in classe della durata di 90 minuti in preparazione all’opera per scoprire la trama e i retroscena della regia.
In seguito alla visione dello spettacolo ogni classe, o ogni studente, può produrre un elaborato artistico a libera scelta (grafico, audio, video, letterario…) Tutti i lavori saranno esposti nel Donizetti Studio dal 24 al 26 gennaio 2025 in occasione della giornata mondiale dell’educazione, che ricorre il 25 gennaio.
Call Aperta: Cerchiamo una classe che realizzi un elaborato artistico con le riflessioni del pubblico dell’anteprima. L’elaborato verrà esposto nel foyer del Teatro Donizetti in occasione dell’ultima recita.
DURATA DATA LUOGO COSTO PARTECIPANTI
3 ore 12 novembre 2024 – ore 17.00 Teatro Donizetti € 15
compreso biglietto e incontro di preparazione in classe
in base alla disponibilità del Teatro


Zoraida di Granada

Melodramma eroico di Bartolomeo Merelli Jacopo Ferretti (versione rinnovata)
Musica di Gaetano Donizetti
Prima rappresentazione: Teatro Argentina, Roma, 7 gennaio 1824 (versione rinnovata)
Edizione critica a cura di Edoardo Cavalli © Fondazione Teatro Donizetti
Progetto #Donizetti200
Il titolo scelto per il progetto #donizetti200, che consiste nel mettere in scena in ogni edizione del Festival un’opera scritta da Donizetti esattamente due secoli prima, è Zoraida di Granata nella seconda versione, quella appunto del 1824. In realtà, l’opera aveva debuttato due anni prima, il 28 gennaio 1822, al Teatro Argentina di Roma, e fu il primo grande successo della carriera di Donizetti, benché all’ultimo momento Gaetano avesse dovuto riscrivere per un mezzosoprano en travesti la parte del protagonista maschile, Abenamet, inizialmente composta per un tenore, fulminato da un aneurisma sul palcoscenico pochi giorni prima, mentre cantava un’opera di Pacini. Due anni dopo, l’impresario Paterni chiese a Donizetti di rivedere la partitura, ampliando la parte di Abenamet a beneficio del grande contralto Rosmunda Pisaroni. In questa nuova versione, l’opera fu presentata, sempre all’Argentina, il 7 gennaio 1824, senza ottenere lo stesso trionfo di due anni prima: ma più per l’inesausta sete di novità del pubblico dell’epoca che per un’effettiva debolezza dell’opera, fra le più interessanti della prima stagione creativa di Donizetti.
Al Donizetti Opera, Zoraida di Granata viene presentata in un nuovo allestimento con la regia di Bruno Ravella, in coproduzione con il prestigioso festival irlandese di Wexford, dove però è stata eseguita nella versione del 1822. Sul podio Alberto Zanardi, giovane bacchetta impegnato da anni “dietro le quinte” del festival. Nella parte dei due amanti, due cantanti in continua crescita di successo e notorietà, il soprano Zuzana Marková (Zoraida) e il mezzosoprano Cecilia Molinari (Abenamet), mentre il tenore Konu Kim (già nell’Ange de Nisida) sarà il perfido Almuzir. Accanto a loro, nelle parti di fianco, i giovani talenti della Bottega Donizetti.
IL PROGETTO
Gli studenti partecipano ad un laboratorio in classe della durata di 90 minuti in preparazione all’opera per scoprire la trama e i retroscena della regia.
In seguito alla visione dello spettacolo ogni classe, o ogni studente, può produrre un elaborato artistico a libera scelta (grafico, audio, video, letterario…) Tutti i lavori saranno esposti nel Donizetti Studio dal 24 al 26 gennaio 2025 in occasione della giornata mondiale dell’educazione, che ricorre il 25 gennaio.
DURATA DATA LUOGO COSTO PARTECIPANTI
3 ore 13 novembre 2024 – ore 17.00 Teatro Sociale € 15
compreso biglietto e incontro di preparazione in classe
in base alla disponibilità del Teatro

Don Pasquale

Dramma buffo in tre atti di Giovanni Ruffini
Musica di Gaetano Donizetti
Prima rappresentazione: Parigi, Théâtre-Italien, 3 gennaio 1843
Edizione critica a cura di Roger Parker e Gabriele Dotto © Casa Ricordi, Milano
con la collaborazione e il contributo del Comune di Bergamo e della Fondazione Teatro Donizetti
Nel 1843, Gaetano Donizetti è uno dei più celebri operisti europei e si divide fra l’Italia, Vienna e Parigi. È qui che, il 3 gennaio, fa rappresentare Don Pasquale al Théâtre-Italien, avamposto parigino dell’opera italiana dotato di un’eccezionale compagnia di canto. Donizetti ricicla un vecchio libretto scritto da Angelo Anelli per Stefano Pavesi, Ser Marcantonio, e lo fa rinfrescare da un esule mazziniano, Giovanni Ruffini, ma imponendogli tante e tali modifiche da esserne, in pratica, coautore. Il libretto verrà poi pubblicato anonimo con la sigla “M. A.”, che sta per il prestanome Michele Accursi, factotum parigino di Donizetti. L’opera ebbe subito un immediato successo ed è uno dei non molti titoli donizettiani a non essere mai uscito dal repertorio, sebbene in edizioni spesso pesantemente manomesse e scorrette. Al Donizetti Opera verrà presentata, per la prima volta, la nuova edizione critica a cura di Roger Parker e Gabriele Dotto.
In Don Pasquale, Donizetti rielabora la più scontata e banale delle vicende comiche, già portata sulla scena infinite volte. Tutti i personaggi sono classici: il buffo gabbato, la primadonna viperina, il tenore sospiroso, il baritono maneggione. Però Don Pasquale non è soltanto l’ultimo capolavoro della grande tradizione buffa italiana, ma anche il primo dei tempi nuovi. Intessuta di valzer e galop – le musiche del suo tempo – la commedia borghese guarda ironicamente al passato ma è permeata di lirismo romantico: il momento in cui Norina schiaffeggia Pasquale è quasi tragico, e tutta l’opera vive di un meraviglioso equilibrio fra risate e lacrime. Il Festival la propone in un allestimento dell’Opéra di Dijon, firmato dalla celebre regista tedesca Amélie Niermeyer, diretta da Iván López Reynoso e con due protagonisti della scena operistica internazionale come Roberto de Candia e Javier Camarena, affiancati dai giovani talenti della Bottega Donizetti.
IL PROGETTO
Gli studenti partecipano ad un laboratorio in classe della durata di 90 minuti in preparazione all’opera per scoprire la trama e i retroscena della regia.
In seguito alla visione dello spettacolo ogni classe, o ogni studente, può produrre un elaborato artistico a libera scelta (grafico, audio, video, letterario…) Tutti i lavori saranno esposti nel Donizetti Studio dal 24 al 26 gennaio 2025 in occasione della giornata mondiale dell’educazione, che ricorre il 25 gennaio.
DURATA DATA LUOGO COSTO PARTECIPANTI
3 ore 14 novembre 2024 – ore 17.00 Teatro Donizetti € 15
compreso biglietto e incontro di preparazione in classe
in base alla disponibilità del Teatro
Con Francesco Micheli e Alberto Pellai e uno strumento vintage e infallibile: l’opera lirica
Francesco Micheli, regista, precursore di progetti e attività di avvicinamento all’opera per il giovane pubblico e direttore artistico del Donizetti Opera e Alberto Pellai, medico, psicoterapeuta, ricercatore e scrittore, creatore di diversi progetti di prevenzione primaria riconosciuti a livello nazionale, incontrano genitori e insegnanti, per poter rafforzare il dialogo tra adulti e ragazzi, grazie alla loro esperienza e al nostro prezioso patrimonio operistico.
Un inedito “duetto” partono da Lucia di Lammermoor per arrivare all’oggi, mostrando la profondità dell’opera e la sua forza espressiva ancora attuale.
DURATA DATA LUOGO COSTO PARTECIPANTI
90 minuti + dibattito 10 ottobre 2023 – ore 20.00 Teatro Donizetti
  • gratuito per insegnanti
  • € 10 per genitori
in base alla disponibilità del Teatro

Il grande school party del festival Donizetti Opera e del Teatro Donizetti per scoprire cosa succede sul palcoscenico e dietro le quinte

L’OPERA
Il 10 maggio 2024 il Teatro Donizetti apre le sue porte ai ragazzi e alle ragazze delle scuole superiori che avranno la possibilità di frequentare vari laboratori dedicati al teatro, alla musica, alle maestranze e ai professionisti teatrali; a seguire potranno assistere alla messinscena dell’opera di Giovanni Simone Mayr Il piccolo compositore realizzata da cinque istituti superiori della città, con raccordi e interventi di Francesco Micheli, direttore artistico del festival Donizetti Opera.
DURATA DATA LUOGO COSTO PARTECIPANTI
90 minuti 10 maggio 2024 – ore 8.00-13.00 Teatro Donizetti gratuito in base alla disponibilità del Teatro
IL PROGETTO
A dicembre 2023 il festival Donizetti Opera ha presentato in prima mondiale Il piccolo compositore, un’opera scritta da Giovanni Simone Mayr, maestro di Gaetano Donizetti, proprio per i suoi allievi. La partitura è stata ritrovata e ricostruita da Candida Mantica, musicologa della sezione scientifica del festival nella Biblioteca Angelo Mai di Bergamo.
L’opera è il saggio di fine corso delle “Lezioni caritatevoli” del 1811 e vede in scena proprio Donizetti con alcuni compagni di classe, intenti a provare per il saggio finale. Da queste pagine conosciamo un Donizetti un po’ saccente e sbruffone che provoca in fretta la reazione dei compagni che lo tormentano con vere e proprie azioni che oggi diremmo di bullismo.
Quest’opera è diventata uno strumento educativo che ci ha permesso di lavorare con gli studenti delle scuole superiori proprio sul tema del bullismo e delle relazioni tra pari, sempre in prima linea nei percorsi scolastici.
A partire da un canovaccio scritto appositamente da Silvia Briozzo (regista teatrale ed esperta di teatro ragazzi), da gennaio 2024 cinque istituti superiori della città e della provincia (Liceo Lussana, Liceo Secco Suardo, Istituto Mamoli, Istituto Pesenti, Ente di formazione professionale Sacra Famiglia) stanno lavorando ad una loro personale messinscena della partitura di Mayr come saggio scolastico.
La Fondazione Teatro Donizetti in particolare con il festival Donizetti Opera, oltre a condividere questa opportunità e offrendo il maggior palcoscenico cittadino, desidera creare un’azione didattica ampia con più istituti, offrendo non solo l’occasione per una riflessione sul tema del bullismo, ma anche sulla formazione teatrale e professionale: a tutte le scuole secondarie di secondo grado sarà infatti proposta una mattinata in teatro per poter assistere allo spettacolo dei coetanei e seguire dei laboratori a scelta, per far conoscere meglio il mondo del teatro, le sue professionalità, e l’arte della recitazione e del canto.
La mattinata del 10 maggio 2024 sarà quindi una vera occasione di festa e formazione al Teatro Donizetti che accoglierà più di 600 studenti: 100 saranno in scena, cioè le cinque classi che rappresenteranno una scena del Piccolo compositore; altri 500 avranno la possibilità di frequentare tre laboratori ciascuno a scelta in più di 10 ambienti del Teatro Donizetti, tra sale prova, sottopalco, falegnameria, sale conferenze, camerini, sale storiche…
L’esperienza del teatro è soprattutto da vivere in prima persona, provando l’emozione di calcare un grande palcoscenico dove portare il frutto di un lavoro lungo quasi un anno oppure avendo la possibilità di conoscere e sperimentare nuove discipline e nuove professioni poco note agli studenti: direttore di scena, regista, macchinista, sarto, attrezzista, fotografo teatrale, critico musicale, direttore d’orchestra…

La partecipazione alla mattinata di attività è gratuita per tutti gli studenti; è necessario iscriversi e prenotare i laboratori, poiché hanno capienze diverse (3 laboratori per ogni studente iscritto).

Iscrizioni
Modulo per gli insegnanti: https://forms.gle/zX96UKDzWYEAVTQz9
Modulo per gli studenti: https://forms.gle/FfWeEb4v95t8aaFD7

Timetable della mattinata
8.00                      Accoglienza all’ingresso del Teatro Donizetti
8.30 – 9.00        Laboratorio 1
9.15 – 9.45          Laboratorio 2
10.00 – 10.30    Laboratorio 3
11.30 – 13.00     Il piccolo compositore, allestimento delle 5 scuole coinvolte

Elenco dei laboratori

  1. Team creativo, come nasce la regia di un’opera
    Il regista Manuel Renga ci racconta come nasce l’idea registica della messinscena di un’opera, dal momento della chiamata del direttore artistico al “Chi è di scena”.
    Dove: Ridotto Gavazzeni
    Capienza: 100 studenti
    Relatore: Manuel Renga, regista d’opera e di prosa
  2. L’attrezzista di scena, per una messinscena credibile
    Chi si occupa di tutti i piccoli e grandi oggetti in scena? Chi ha la capacità di trasformare un bicchiere comune in un santo Graal? Chi mette i fiori in mano a Romeo prima che entri in scena? Chi procura il teschio per Amleto senza farsi arrestare? L’attrezzista vi aspetta nel suo regno, il sottopalco, per raccontarvi i suoi segreti.
    Dove: Sottopalco-falegnameria
    Capienza: 20 studenti
    Relatore: Paola Rivolta, scenografa e attrezzista Donizetti Opera
  3. Sartoria teatrale
    Un tour tra le relle e le macchine da cucire del laboratorio più affascinante e ricercato di ogni teatro.
    Dove: Sartoria
    Capienza: 20 studenti
    Relatrice: Cinzia Mascheroni, capo sarta Donizetti Opera
  4. Trucco e parrucco
    Il make up teatrale e tutte le professionalità che servono per truccare e preparare un personaggio
    Dove: Camerino coro
    Capienza: 20 studenti
    Relatrice: Chiara Cividini, truccatrice Donizetti Opera
  5. Il teatro alla scrivania: ufficio produzione e allestimenti
    Un computer, tanto Excel, rendering, un po’ di CAD, calendari e mesi di lavoro per rendere reale l’effimero del teatro.
    Dove: Sala musica
    Capienza: 80 studenti
    Relatori: Sergio De Giorgi, responsabile ufficio allestimenti scenici Fondazione Teatro Donizetti, Umberto D’Annolfo, assistente
  6. La recitazione: preparare il corpo e la voce.
    Abitare lo spazio, sciogliere i movimenti e riscaldare la voce. Gli esercizi di attori ed attrici prima di andare in scena.
    Dove: Sala Cuminetti
    Capienza: 30 studenti
    Relatore: Fabio Comana, attore e regista, ideatore e conduttore di Progetto Young
  7. Instant Choir!
    Laboratorio di improvvisazione musicale. Il potere liberatorio del canto e dell’improvvisazione con l’uso della voce e del corpo – con incursione finale sul Sentierone.
    Dove: Camerino orchestra oppure ingresso gallerie
    Capienza: 25 studenti
    Relatore: Ermanno Novali, pianista, improvvisatore e didatta
  8. ‘30, 15, 5, Chi è di scena!… Sipario!’
    Il compito delicatissimo del coordinamento del dietro le quinte.
    Dove: Bar galleria
    Capienza: 20 studenti
    Relatore: Mauro De Santis direttore di produzione del Donizetti Opera e direttore di scena
  9. Create your music
    Come comporre un brano pop/trap grazie all’elettronica
    Dove: Sala Allianz
    Capienza: 30 studenti
    Relatori: Jodi Pedrali produttore musicale e Michele Clivati songwriter e producer
  10. Quando non fa più ridere. Laboratorio di espiazione collettiva
    La parola scritta come strumento per confessare e prendere consapevolezza di quella volta in cui lo scherzo è andato troppo oltre.
    Dove: Sala Missiroli
    Capienza: 20 studenti
    Relatrice: Maria Teresa Galati, attrice e formatrice teatrale
  11. La critica musicale, un’attività da scoprire
    Chi ancora oggi scrive di musica e teatro, ha una grande responsabilità sociale e culturale. Alcuni dei partecipanti avranno la possibilità di assistere allo spettacolo Il piccolo compositore il 10 maggio alle ore 11.30 dal palco riservato e poi di scrivere una recensione. Le migliori saranno pubblicate da una testata giornalistica ufficiale.
    Dove: Sala Riccardi
    Capienza: 60 studenti
    Relatrice: Floriana Tessitore, ufficio stampa e comunicazione Donizetti Opera, giornalista e critica musicale
  12. Fotografia di scena
    La storia della fotografia teatrale, attraverso l’archivio del Teatro Donizetti e le competenze del/la fotografo/a di scena. Alcuni partecipanti a titolo volontario potranno assistere allo spettacolo Il Piccolo compositore il 10 maggio alle 11.30 dal palco dedicato ai fotografi a fare alcuni scatti, che saranno pubblicati sulla stampa locale. Chi lo desidera può portare la macchina fotografica.
    Dove: Sala ex assessorato
    Capienza: 30 studenti
    Relatori: Clelia Epis ricerca iconografica e archivio Fondazione Teatro Donizetti e Gianfranco Rota fotografo
  13. La direzione d’orchestra, il potere in una bacchetta
    80 artisti del coro, 50 professori d’orchestra, 10 cantanti d’opera e tutto il backstage, da guidare con un gesto. Le competenze interdisciplinari della direzione d’orchestra, un ruolo di grande responsabilità.
    Dove: Camerino orchestra
    Capienza: 30 studenti
    Relatore: Alberto Zanardi, direttore d’orchestra e compositore

ATTORNO AL DONIZETTI OPERA 2024

Dopo l’esperienza positiva delle prove aperte lo scorso anno, anche quest’anno abbiamo la possibilità di assistere ad alcuni dei momenti salienti della fase produttiva di Don Pasquale e di conoscere il regista e molti degli addetti ai lavori.
Abbiamo individuato due momenti a cui assistere al lavoro di prove, per un gruppo ristretto di giovani spettatori curiosi.
L’adesione a questo progetto prevede la presenza ad entrambi gli appuntamenti.
DURATA DATE LUOGO COSTO PARTECIPANTI
90 minuti

90 minuti

5 novembre dalle ore 16.00 alle ore 17.30 prova di regia

13 novembre dalle ore 16.00 alle ore 17.30 prova d’assieme

Teatro Donizetti gratuito in base alla disponibilità
Per le classi che lo richiedono è possibile organizzare un incontro aggiuntivo a scuola, di carattere storico-musicale tenuto da Paolo Fabbri, direttore del settore scientifico della Fondazione. Un’occasione per conoscere più a fondo le opere in cartellone e approfondire la conoscenza del nostro Gaetano e del suo tempo.
DURATA DATE LUOGO COSTO PARTECIPANTI
2 ore a richiesta scuola gratuito in base alla disponibilità

LABORATORI

Dall’opera alla musica elettronica attraverso un viaggio alla scoperta di sé.

Progetto dedicato alle classi che hanno preso parte a Lucia Off

Opera Wow è un progetto dedicato esclusivamente agli adolescenti e alle loro complessità emotive, in cui poter mettere in moto la creatività come risorsa di resilienza, trasformazione ed apertura.
Vuole essere un’azione innovativa il cui scopo primario non è solo quello di trasmettere ai ragazzi nella città la conoscenza di uno dei cinque più grandi compositori al mondo e delle sue opere, ma anche quello di avvalersene come strumento in un periodo complicato quale è l’adolescenza.
Un percorso per accompagnare gli studenti ed i loro educatori, partendo dall’Opera e passando per la musica elettronica, grazie al potere del melodramma e alle storie universali e profonde che raccontano di giovani, di amori, di sfide, di iniziazione, di vittorie e di sconfitte.
INCONTRO DURATA DATE LUOGO COSTO PARTECIPANTI
2 laboratori per studenti 2 ore cad. da ottobre a dicembre 2024 Teatro Donizetti e sedi scolastiche € 300 in base alla disponibilità
1 incontro per insegnanti 4 ore e mezza 19 ottobre 2024 – ore 9.00-13.30 Teatro Donizetti gratuito in base alla disponibilità
L’archivio iconografico della Fondazione si apre ai progetti didattici.
Di particolare qualità e ampiezza quello su Lucia di Lammermoor…insomma Lucia è speciale qui!
L’ampia dotazione di materiale iconografico consente di ricostruire il mondo visivo legato ad uno spettacolo così iconico, tra confronti iconografici e altri approfondimenti.
È prevista una proposta di visita presso gli spazi del teatro legati a Lucia di Lammeroor e ai grandi protagonisti che l’hanno portata in scena, con laboratorio interattivo.
Nel corso del laboratorio verranno mostrati i materiali originali: un vero plus per ragazzi e il pubblico orami abituati solo alla riproduzione digitale.
Certamente emozionante sarà il contatto con pezzi unici da apprezzare nelle loro dimensioni, nella specificità dei materiali, nella storia che si portano apprezzo segnati dal tempo.
Dopo una breve presentazione dell’opera, nel corso del laboratorio i partecipanti sono invitati a ricostruire la trama (attraverso bozzetti e foto di scena) di Lucia di Lammermoor e riconoscerne i personaggi attraverso l’uso delle immagini d’archivio. Gli esercizi proseguono con domande sulle parentele del personaggio, legami, famiglia, ruolo, la psicologia dei personaggi.
Interessante anche l’esercizio sugli allestimenti che nel tempo hanno dato vita a Lucia di Lammermoor, attraverso di essi i ragazzi saranno stimolati a notare come con il passare dei decenni scenografie, messe in scena, recitazione siano cambiati.
Si prosegue con esercizi di iconografia e iconologia (con introduzione al significato dei termini). Si utilizzano fotografie d’archivio di Lucia di Lammermoor e si lavora in modo condiviso al riconoscimento degli attributi di ciascuno personaggio e agli elementi iconologici.
Segue una parte di rielaborazione attraverso la scelta di parole chiave e la produzione di un commento originale sul grande libro dedicato a raccogliere Le voci di Lucia.
DURATA DATE LUOGO COSTO PARTECIPANTI
90 minuti a richiesta in base alla disponibilità del Teatro Teatro Donizetti € 100 a classe in base alla disponibilità
Per celebrare il 226° compleanno di Gaetano Donizetti, la Fondazione Teatro Donizetti organizza, anche per quest’anno, tante attività che coinvolgeranno le scuole della provincia bergamasca, con l’obiettivo di avvicinare sempre di più ragazzi e ragazze alla figura artistica e umana del nostro grande compositore bergamasco.
Di seguito alcune proposte:
  • LELEVAZIONE MUSICALE NELLA BASILICA DI SANTA MARIA MAGGIORE
Una celebrazione ufficiale che, come ogni anno, dedica un momento istituzionale all’uomo che ha portato in tutto il mondo il nome di Bergamo, grazie alla sua musica eterna ed universale.
L’ensemble del conservatorio suonerà un programma dedicato e i ragazzi che avranno partecipato la progetto ‘La nostra lettera per Gaetano’ leggeranno i loro lavori.
DURATA DATA LUOGO COSTO PARTECIPANTI
90 minuti 29 novembre 2024 ore 11.15 (orario provvisorio) Basilica di Santa Maria Maggiore gratuito in base alle disponibilità

  • LA NOSTRA LETTERA PER GAETANO
Tre classi delle scuole secondarie di secondo grado potranno partecipare, nel mese di novembre, ad un laboratorio di scrittura creativa incentrato sulla tematica del viaggio, partendo proprio dall’epistolario donizettiano e da quelle lettere che raccontano dei viaggi che hanno contraddistinto la vita di Gaetano Donizetti.
Il viaggio, dunque, come metafora del percorso di crescita e della tortuosa strada verso l’età adulta.
Le lettere prodotte verranno lette dai ragazzi stessi davanti alla cittadinanza durante l’elevazione musicale all’interno della Basilica di Santa Maria Maggiore a Bergamo.
DURATA DATA LUOGO COSTO PARTECIPANTI
2 incontri da 1 ora ciascuno da concordare con la scuola scuola gratuito riservato a 3 classi

  • VISITA ALLA CASA NATALE DI GAETANO DONIZETTI
Il 29 novembre la Casa Natale di Donizetti sarà aperta su prenotazione.
Il costo per studente è di € 3 – senza visita guidata.

FORMAZIONE INSEGNANTI

Giornata di formazione “Donizetti Education” 2024|2025

Progetto realizzato in collaborazione con Ufficio Scolastico Territoriale

La Fondazione Teatro Donizetti propone da molti anni momenti di formazione per insegnati delle scuole di ogni ordine e grado, dall’infanzia agli istituti superiori.
Gli incontri didattici si sono sempre svolti in orario extrascolastico, utilizzando laboratori e lezioni in presenza e on line, e avvalendosi spesso di sessioni partiche di canto e musica, oltre che di manualità per gli ordini scolastici inferiori e in collaborazione con ATS e operatori ed educatori psicologi per gli adolescenti, puntando alla multidisciplinarità e alla fluidità di competenze.
La partecipazione è sempre stata molto alta, soprattutto tra gli insegnanti della scuola dell’obbligo che nell’anno scolastico in corso sono sati 150.
I momenti di formazione sono sempre stati pensati in preparazione alla partecipazione degli studenti agli spettacoli proposti dalla Fondazione Teatro Donizetti, con lo scopo di fornire ai docenti gli strumenti didattici e le nozioni per poter poi in prima persona lavorare in classe con i loro alunni.
In questi ultimi anni è nata però l’esigenza di ampliare l’offerta formativa per i docenti, creando un’occasione per loro stessi in quanto potenziali fruitori dele proposte artistiche della Fondazione, ma anche in quanto protagonisti dell’educazione del giovane pubblico.
Per questo per l’anno scolastico 2024/2025 la Fondazione Teatro Donizetti ha deciso di proporre una giornata intensiva di formazione unificata, rivolta a tutti gli insegnanti di ogni ordine e grado, con lo scopo di fornire nozioni e strumenti didattici a tutti gli insegnanti che intendono allargare il loro interesse all’opera e a Gaetano Donizetti. Il corso fornirà nel contempo suggerimenti per poter trasmettere alcune competenze agli studenti.
Il corso sarà di una sola giornata, per la durata totale di 8 ore in cui ci saranno momenti dedicati a tutti, e momenti specifici per ogni ordine scolastico.
La partecipazione sarà totalmente gratuita e verranno forniti materiali didattici cartacei e digitali.
La frequenza al corso non prevede l’iscrizione obbligatoria delle classi agli spettacoli e ai progetti formativi della Fondazione Teatro Donizetti, vuole essere un’occasione di studio e   approfondimento per gli insegnanti a prescindere dalla ricaduta effettiva sulle classi. Questa decisione nasce dal desiderio di coinvolgere gli insegnanti in primis come interlocutori privilegiati e portatori di cultura alle nuove generazioni, in accordo con le linee guida dello statuto della Fondazione.

  • LUOGO: Sala della Musica “M. Tremaglia” – Teatro Donizetti
  • DATA: 19 ottobre 2024 – dalle ore 9.00 alle ore 13.30 e dalle ore 14.30 alle ore 16.30
  • DURATA: intera giornata
  • COSTO: gratuito

PLANNING

Opera Wow – opere e laboratori

Per accompagnare gli adolescenti nel complesso e STUPEFACENTE percorso di crescita, attraverso l’Opera.
Un progetto della Fondazione Teatro Donizetti, in collaborazione con ATS e Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo

Progetto speciale dedicato esclusivamente agli adolescenti, il cui scopo primario non è solo quello di trasmettere la conoscenza del patrimonio operistico ai ragazzi, ma anche quello di avvalersi di questo patrimonio e dello spettacolo dal vivo come strumento per accompagnare gli adolescenti nel complesso percorso di elaborazione e trasformazione degli ultimi avvenimenti pandemici. Gli adolescenti, in particolare, hanno vissuto dei momenti di destabilizzazione importante in questo ultimo anno e mezzo. Per questo la Fondazione Teatri Donizetti vorrebbe mettersi a disposizione degli insegnanti delle scuole superiori proponendo, attraverso un percorso operistico, una rilettura del proprio vissuto in cui possano mobilizzare la propria creatività come risorsa di resilienza, trasformazione ed apertura. Grazie alle vicende dei protagonisti e alla forza emotiva dello spettacolo dal vivo, l’Opera può infatti diventare un valido strumento e punto di partenza per accompagnare gli studenti ed i loro educatori nel percorso di introspezione che li attende.

  • LUOGO: Teatro Donizetti, sedi scolastiche e Laboratorio Istituto Pesenti
  • DATE: da ottobre 2022 ad aprile 2023
  • COSTO: 300 € a classe

AZIONI DEL PROGETTO:

Presentazione Opera Wow Insegnanti
Teatro Donizetti/ATS
Maino-Galati

I incontro insegnanti
Teatro Donizetti/ATS
Maino-Galati

I laboratorio studenti
Sedi scolastiche
Maino – Galati

II incontro insegnanti
Teatro Donizetti/ATS
Maino-Galati

III incontro insegnanti
Teatro Donizetti/ATS
Maino-Galati

II laboratorio studenti
Istituto Pesenti
Pedrali – Avilés
Galati

Composizione e incisione di un pezzo di musica elettronica. Divulgazione libera da parte degli studenti

Rielaborazione artistica da parte del Donizetti
Breve performance live con alcuni studenti, partecipazione a titolo volontario.

  • Debutto all’incontro di presentazione scuole
  • Debutto/Replica alla Donizetti Night – luglio 2023
  • Replica a novembre 2023

Ti racconto il Donizetti:
ragazzi e bambini per mano alla scoperta del Teatro

Grazie all’ottima riuscita del progetto alternanza scuola-lavoro per l’anno scolastico 2021-2022, che ha coinvolto 20 classi delle scuole superiori e più di 1.000 studenti delle scuole elementari e medie di Bergamo e provincia, riproponiamo l’attività di Visite guidate al Teatro Donizetti condotte e gestite dagli studenti in PCTO e destinate ai bambini della scuola dell’obbligo.

Oltre a riferimenti sulla storia del Teatro e di Gaetano Donizetti, l’esperienza permetterà di sperimentare di persona la complessa macchina del teatro scoprendo anche il dietro le quinte di uno spettacolo.

Il progetto prevede quindi due azioni contemporanee con obiettivi e finalità differenti: formazione degli adolescenti e fruizione da parte dei bambini, in un’ottica di peer education.

Durante il percorso gli studenti matureranno competenze relazionali, di comunicazione e di apprendimento sulla storia del Teatro e di Donizetti.

  • LUOGO: Teatro Donizetti
  • DATE: dal lunedì al mercoledì dal 9 gennaio al 8 marzo 2023
  • COSTO: gratuito

Progetto realizzabile solo se finanziato dal bando
della Fondazione Cariplo “Alla scoperta della cultura”

OPERA EDUCATION

Opera Education è la piattaforma italiana di AsLiCo che promuove la passione per l’opera lirica nel giovane pubblico. La Fondazione Teatro Donizetti ospita ogni anno spettacoli per l’educazione musicale e operistica di bambini e ragazzi, percorsi didattici divertenti tra scuola e teatro.

Scuola primaria e secondaria di I grado

La Cenerentola. Grand Hotel dei sogni

Teatro Sociale
6 e 7 marzo 2022

Per la stagione 2021/2022, Opera Education AsLiCo insieme a i suoi partner coproduttori Théâtre des Champs Elysées e Opéra de Rouen presenteranno l’opera rossiniana La Cenerentola. Daniele Menghini, vincitore del concorso per il progetto di regia, porterà in scena una delle fiabe più famose e amate dal pubblico.
Nella versione di Rossini, sorprendentemente, non ci troviamo di fronte ad una vera e propria fiaba, poiché il compositore ed il suo librettista Ferretti depurano la storia da tutti gli elementi magici e fiabeschi: non ci sono topi che si trasformano in cocchieri, nessuna zucca che si trasforma in una carrozza, non c’è la fata madrina e non c’è nemmeno la scarpetta di cristallo. La storia prende vita in un Grand Hotel: un melting pot di culture e classi sociali differenti, una dimensione che fa dello scambio e dell’incontro una ricchezza, un luogo speciale in cui un ospite illustre come un principe può incontrare e innamorarsi proprio di una cameriera, riconoscendo la vera bellezza che si nasconde dietro un grembiule sporco.


Informazioni: www.aslico.org
Costo
:
– € 5 visione dello spettacolo
– € 12 visione dello spettacolo + libretto

con il contributo di

Con il contributo di