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Bergamo Jazz ESTATE 2023 @LAZZARETTO – STEFANO BOLLANI TRIO

Bergamo Jazz ESTATE 2023 @LAZZARETTO – STEFANO BOLLANI TRIO

Bergamo Jazz ESTATE 2023 @LAZZARETTO  Tre grandi concerti al Lazzaretto per Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023  Venerdì 14 luglio STEFANO BOLLANI TRIO Dopo gli applauditissimi Snarky Puppy, tocca al jazzista italiano più amato in assoluto salire sul palcoscenico del Lazzaretto: venerdì 14 luglio (ore 21.30), Stefano Bollani sarà infatti il protagonista del secondo dei tre concerti organizzati da Fondazione Teatro Donizetti e Bergamo Jazz con Comune di Bergamo per “Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023”. Il celebre pianista si esibirà alla guida del suo trio con Gabriele Evangelista al contrabbasso e Bernardo Guerra alla batteria. Prezzi biglietti da 25 a 45 euro. Ormai popolarissimo anche presso le vaste platee televisive, grazie al programma di RAI 3 “Via Dei Matti Numero 0” condotto insieme alla moglie Valentina Cenni, Stefano Bollani torna a esibirsi sotto le insegne di Bergamo Jazz dopo oltre dieci anni: l’ultima volta che il pubblico del Festival lo ha applaudito è stato infatti nel 2011, in occasione della presentazione in prima nazionale del progetto dedicato a Frank Zappa. Di Bergamo Jazz Bollani è stato peraltro ospite più volte al Teatro Donizetti, sin dal 1999, quando ancora era un prodigioso talento emergente. Da allora la sua carriera è letteralmente decollata procurandogli una popolarità tanto straordinaria quanto inedita per un jazzista, coronata da numerosi dischi, concerti in contesti prestigiosi, anche insieme a orchestre sinfoniche e a illustri colleghi di strumento come Chick Corea, oltre a programmi radiofonici e televisivi. Se negli ultimi anni il pianista, milanese di nascita ma toscano di adozione, sembra aver privilegiato il piano solo, ambito ideale per lasciarsi andare a scorribande sulla tastiera senza limiti di genere musicale, ultimamente ha anche riscoperto il piacere di suonare in contesti più jazzistici. Lo prova la ricostituzione negli scorsi mesi del Danish Trio, con Jesper Bodilsen e Morten Lund, e, appunto, il trio italiano con Gabriele Evangelista e Bernardo Guerra, musicisti perfettamente in grado di assecondare il leader nelle sue evoluzioni creative. Il concerto al Lazzaretto sarà comunque ispirato da un’unica regola: divertirsi a improvvisare per vedere fin dove si può arrivare, lasciandosi guidare dalle note. Le sorprese sono quindi assicurate. A chiudere la serie di concerti di Bergamo Jazz al Lazzaretto sarà, mercoledì 19 luglio, la superstar della chitarra Pat Metheny, per un appuntamento organizzato in collaborazione con il festival Contaminazioni Contemporanee e con BergamoScienza.    

Bergamo Jazz ESTATE 2023 @LAZZARETTO – STEFANO BOLLANI TRIO2023-07-14T12:07:01+02:00

Bergamo Jazz ESTATE 2023 @LAZZARETTO – Snarky Puppy

Bergamo Jazz ESTATE 2023 @LAZZARETTO Tre grandi concerti al Lazzaretto per Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 Lunedì 10 luglio SNARKY PUPPY Saranno gli Snarky Puppy, band tra le più blasonate della scena contemporanea con ben 5 Grammy Awards all’attivo, a salire per primi sul palcoscenico del Lazzaretto, lunedì 10 luglio (ore 21.30), nell’ambito dei concerti organizzati dalla Fondazione Teatro Donizetti e da Bergamo Jazz per celebrare con il Comune di Bergamo l’anno di “Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023”. Accanto al leader, il bassista Michael League, ci saranno altri nove musicisti: Mike Maher (tromba), Jay Jennings (tromba), Chris Bullock (sax soprano e tenore, clarinetti, flauti), Robert Reynolds (sax tenore e soprano), Bob Lanzetti (chitarra), Justin Stanton (tastiere e tromba), Bill Laurance (tastiere), Larnell Lewis (batteria) e Marcelo Wolowski (percussioni). Biglietti da 25 a 45 euro. Pur continuando a considerarsi una band “underground”, gli Snarky Puppy sono da tempo entrati nei grandi circuiti musicali internazionali, conquistandosi l’attenzione di un vasto pubblico, anche quello solitamente più sensibile al pop e al rock, con un mix effervescente di jazz, funk e R&B e una generosa dose di improvvisazione. L’impatto sonoro che il gruppo mette in campo dal vivo è infatti degno di una rock band, con il valore aggiunto di una versatilità espressiva che esalta le qualità strumentali dei singoli componenti e la solidità del collettivo. Fondati nel 2004 dal bassista di origine californiana Michael League, durante il suo periodo di studi alla University of Texas, gli Snarky Puppy si sono subito contraddistinti per l’elasticità del proprio organico, tanto da farlo assomigliare a una sorta di laboratorio creativo in costante fermento. Nel 2005 esce il primo album, Live at Uncommon Ground, autoprodotto, che saggia il terreno esplorato in seguito con sempre maggiore determinazione. Il 2013 è l’anno del primo Grammy, per il brano “Something” incluso nell’album Family Dinner – Volume 1. Altri quattro seguiranno: nel 2015 per l’album Sylva, nel 2016 per Chulca Vulcha, nel 2021 per Live At The Royal Albert Hall e nel 2023 per Empire Central, al centro del recente tour sudamericano e del tour che li sta portando in questi giorni in giro del l’Europa. Quella di Bergamo è la prima di tre date italiane. In parallelo alla crescita della fama del gruppo, i suoi membri vengono coinvolti da artisti come Erykah Badu, David Crosby, Justin Timberlake, Marcus Miller, Stanley Clarke, Roy Hargrove, Snoop Doog e altri ancora. Lo stesso Michael League vara progetti paralleli agli Snarky Puppy, tra i quali i Bokanté. Nel giugno del 2021, Michael League si è esibito a Bergamo insieme al pianista Bill Laurance, assiduo componente degli Snarky Puppy, al chitarrista Lionel Loueke e al batterista Jeff Ballard, per un concerto inserito negli eventi di riapertura del Teatro Donizetti. Dopo gli Snarky Puppy, il palcoscenico del Lazzaretto accoglierà il trio di Stefano Bollani, venerdì 14 luglio, e la superstar della chitarra Pat Metheny, mercoledì 19 luglio. Il concerto di Pat Metheny è organizzato in collaborazione con il festival Contaminazioni Contemporanee e con

Bergamo Jazz ESTATE 2023 @LAZZARETTO – Snarky Puppy2023-07-14T12:06:05+02:00

L’evento de Il centro della Musica con protagonisti i Take Off featuring ØKAPI

La rassegna Il Centro della Musica, ciclo concertistico ideato dalla Fondazione Teatro Donizetti e organizzato in collaborazione con il Comune di Bergamo - Assessorato alle Politiche Sociali, prosegue venerdì 7 luglio nel Ridotto “Gavazzeni” del Teatro Donizetti (ore 19) con un evento speciale inserito nel progetto “La Città del Jazz” per “Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023”. Ne sarà protagonista l’ensemble Take Off, costituito da sette musicisti che si muovono al crocevia tra composizione e improvvisazione sotto la direzione del batterista Emanuele Maniscalco. Ne fanno parte oltre al leader: Daniele Richiedei (violino), Fulvio Sigurtà (tromba e live electronics), Gabriele Rubino (clarinetti), Massimiliano Milesi (sax tenore), Giacomo Papetti (basso elettrico) e Giulio Corini (contrabbasso). Nell’occasione il gruppo sarà allargato al sound designer e collagista musicale italo-francese Filippo Paolini, in arte ØKAPI. Prezzi biglietti: intero € 15,00, ridotto € 10,00. Riduzione speciale per utenti CTE - Centri per Tutte le Età di Bergamo: € 7,00. Il progetto “La Città del Jazz” è nato dalla partnership tra Fondazione Teatro Donizetti e Fondazione Teatro Grande di Brescia e vede in campo anche la Panorchestra di Tino Tracanna, che ha esordito a Bergamo Jazz lo scorso 22 marzo. Gli stessi Take Off si esibiranno nella loro città di origine il prossimo 30 luglio, nell’area dell’antica Brixia, con a fianco la cantante, autrice e compositrice californiana Julia Holter e il compositore e polistrumentista newyorchese Tashi Wada, mentre la Panorchestra si esibirà l’8 novembre al Teatro Grande di Brescia con special guest il trombettista americano Steven Bernstein. Nato nel 2016 grazie a una collaborazione tra la Fondazione Teatro Grande di Brescia, il compositore Mauro Montalbetti e il polistrumentista e improvvisatore Emanuele Maniscalco, l’ensemble Take Off agisce in ambiti musicali di ricerca che spaziano dal jazz alla musica contemporanea, dal pop alla sperimentazione, dal rock all’elettronica. Il sodalizio con ØKAPI, artista noto per il suo approccio avventuroso alla materia sonora, si fonda sull’interazione reciproca e sulla rielaborazione di partiture scritte. ØKAPI a sua volta filtrerà la materia sonora, restituendola all’ensemble come una sorta di voce solista, la quale genererà nuovi spunti e ispirazione per la composizione estemporanea. ØKAPI è uno dei più noti sperimentatori elettronici oggi sulle scene musicali: nato a Versailles da madre spagnola e padre tunisino, Filippo Paolini ha passato l’infanzia nelle Bermuda e, dopo il trasferimento in Italia, ha vissuto nelle Marche, a Bologna, Milano e Roma, dove ha iniziato a occuparsi di musica collezionando materiali sonori di disparata provenienza. Da qui è iniziato il suo percorso artistico facendo riferimento alle esperienze della musica concreta e elettroacustica. Nel 1997 è stato tra i fondatori del gruppo Metaxu, insieme a Maurizio Martusciello, e successivamente ha fondato i Dogon con l’aggiunta di Massimo Pupillo degli Zu, band con la quale lo stesso ØKAPI ha collaborato. Tra le altre numerose collaborazioni, vanno ricordate quelle con Peter Brotzmann, Mike Patton, Matt Gustafson, Geoff Leigh, Mike Cooper, Damo Suzuki, Andy EX, Kawabata Makoto, Eugenio Colombo e Roy Paci. Prezzi biglietti: intero € 15,00, ridotto € 10,00 la riduzione di

L’evento de Il centro della Musica con protagonisti i Take Off featuring ØKAPI2023-06-29T12:50:43+02:00

Vivaldi & Friends: il prossimo titolo de Il centro della Musica

Si intitola Vivaldi & Friends il quarto appuntamento de Il Centro della Musica, ciclo concertistico ideato dalla Fondazione Teatro Donizetti e organizzato in collaborazione con il Comune di Bergamo - Assessorato alle Politiche Sociali. Protagonista del concerto, in programma sabato 1° luglio nel Ridotto “Gavazzeni” del Teatro Donizetti (ore 17), sarà nuovamente l’Ensemble Locatelli, affermato gruppo di musica barocca già ospite della rassegna nelle scorse settimane con Händel Gala. In occasione di Vivaldi & Friends l’ensemble schiera, oltre al leader Thomas Chigioni, al clavicembalo, Jérémie Chigioni e Regina Yugovich ai violini, Tessa Rippo Matteis alla viola, Giulia Gillio Gianetta al violoncello, Carlo Sgarro al contrabbasso, Andrea Antonel alla tiorba, Tomas Gavazzi all’organo e l’olandese Teun Wisse al flauto dolce. In programma musiche di Antonio Vivaldi (Concerto per archi in sol minore RV 156, Concerto per violino in re maggiore RV 230 da “Estro armonico” Op. 3 n°9 e Concerto per flautino in re maggiore RV 443) e di altri autori veneti quali Baldassare Galuppi (Concerto a Quattro n°2 in re maggiore), Felice Evaristo Dall’Abaco (Concerto “a più strumenti” Op.6 n°6) e Lodovico Ferronati (Concerto a Quattro CFC 1:B1; prima esecuzione assoluta). Prezzi biglietti: intero € 15,00, ridotto € 10,00. Riduzione speciale per utenti CTE - Centri per Tutte le Età di Bergamo: € 7,00. Il programma di Vivaldi & Friends intende proporre uno spaccato della musica italiana di metà ‘700 e della forma del Concerto, considerata come l’eredità musicale più ricca che il Belpaese ha lasciato alla musica a partire dall’Illuminismo in poi.  La parola “concerto” indica sia una composizione generica per un insieme di strumenti, sia, nella sua accezione generale, una composizione che prevede uno strumento solista contrapposto a un insieme orchestrale di supporto.  Il compositore italiano che più di tutti si dedicò a nobilitare questa neonata forma fu senza dubbio Antonio Vivaldi, il quale compose più di 400 concerti, contribuendo quindi a rendere questo tipo di composizione un vero e proprio banco di prova per i compositori a venire, come sarà più tardi per la forma del Quartetto.  Il concerto dell’Ensemble Locatelli va quindi oltre la fondamentale figura di Vivaldi presentando una serie di concerti per archi, per violino e per flauto dolce, in un vero e proprio trionfo della musica settecentesca. Fondato nel 2014 a Bergamo da Thomas Chigioni, Ensemble Locatelli è un’orchestra barocca su strumenti storici. Dal 2015 è regolarmente invitato in tournée in Francia, Svizzera e Germania, esibendosi in vari festival sia in Italia che all’estero. Attivo anche a livello discografico, ha prodotto il proprio disco d’esordio dedicato alle Trio sonate Op. V di Locatelli, mentre nel 2020 è uscito un secondo disco, questa volta dedicato a Vivaldi, intitolato Per la Sig.ra Geltruda. Il progetto Ensemble Locatelli, una vera e propria “start-up musicale”, è in continua crescita, e visto l’incrementarsi delle attività del gruppo, nel 2019 viene fondata l’Associazione Pietro Antonio Locatelli. Sempre nel 2019 la formazione debutta con la sua prima Stagione concertistica, organizzata a Bergamo in Sala Piatti. A gennaio 2022 Ensemble Locatelli

Vivaldi & Friends: il prossimo titolo de Il centro della Musica2023-06-22T11:16:14+02:00

“Raffa in the Sky”: la nuova opera ispirata a Raffaella Carrà per Bergamo Brescia Capitale della Cultura

“Raffa in the Sky” locandina completa e calendario delle recite della nuova opera ispirata a Raffaella Carrà per Bergamo Brescia Capitale della Cultura Le vendite dei biglietti si aprono il 18 giugno per il fan club internazionale dell’artista Vendita libera dall’1 luglio Un workshop in collaborazione con CeRTA - Centro di Ricerca sulla Televisione e gli Audiovisivi dell’Università Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano Bergamo, Teatro Donizetti Venerdì 29 settembre, ore 20.30 Domenica 1 ottobre, ore 15.30 Venerdì 6 ottobre, ore 20.30 Domenica 8 ottobre, ore 15.30 Il 18 giugno 2023 Raffaella Carrà avrebbe compiuto 80 anni e, in coincidenza di questa data, si apriranno le vendite dei biglietti di Raffa in the Sky, la nuova opera commissionata dalla Fondazione Teatro Donizetti per il 2023 anno di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura. Il compositore è Lamberto Curtoni, libretto di Renata Ciaravino e Alberto Mattioli da un’idea di Francesco Micheli che firmerà la regia dello spettacolo in scena al Teatro Donizetti di Bergamo venerdì 29 settembre (ore 20.30), domenica 1 ottobre (ore 15.30), venerdì 6 ottobre (ore 20.30) e domenica 8 ottobre (ore 15.30).La vendita sarà riservata inizialmente ai soli iscritti al “Raffaella Carrà International Fan Club”. Da sabato 1 luglio i biglietti saranno disponibili per tutti online su https://teatrodonizetti.vivaticket.it/ oppure alla biglietteria del Teatro Donizetti a Bergamo (Piazza Cavour 15 tel. 035.4160 601/602/603, da martedì a sabato, ore 13.00-20.00 - biglietteria@fondazioneteatrodonizetti.org). Il costo va da 15 a 110 euro (riduzioni per over 65, under 30 studenti, abbonati alla stagione lirica, gruppi). Raffa in the Sky è un’opera, una vera opera lirica, che si ispira alla figura iconica di Raffaella Carrà, grande protagonista della televisione italiana ma anche personaggio internazionale. Non sarà una biografia in musica ma il racconto di una carriera artistica che ha accompagnato, e talvolta stimolato, le trasformazioni della società italiana dell’ultimo mezzo secolo. Attraverso la straordinaria esperienza della Carrà, l’opera si propone di riflettere anche sul ruolo dell’artista nella società, sul valore e sull’uso dell’arte, sul ruolo della televisione e degli altri media, senza dimenticare le canzoni che Raffaella ha interpretato, in un racconto che percorre la strada del surreale e del paradosso per parlare a tutti noi. A interpretare Raffaella Carrà in questa nuova produzione bergamasca è stata chiamata la giovanissima Chiara Dello Iacovo, attrice diplomata alla Scuola del Teatro Stabile di Torino e cantante con partecipazioni a Musicultura 2015 e al Festival di Sanremo (Nuove Proposte 2016). Accanto a lei un cast di celebri cantanti d’opera, come Carmela Remigio, Gaia Petrone, Dave Monaco, Haris Andrianos e Roberto Lorenzi, diretti da Carlo Boccadoro – assiduo interprete di pagine contemporanee – sul podio di un organico orchestrale composto dall’Ensemble Sentieri Selvaggi e dall’Orchestra Donizetti Opera. In scena anche il Coro I Piccoli Musici diretto da Mario Mora e i danzatori della Fattoria Vittadini. Il team creativo, accanto al regista Francesco Micheli, è composto da Edoardo Sanchi (scene), Alessio Rosati (costumi), Mattia Agatiello (coreografo) e Alessandro Andreoli (light designer). Raffaella Carrà «non una donna ma uno stile di vita» – come ha scritto il regista Almodovar – è stata con la sua carriera l’incarnazione di una rivoluzione sul ruolo della donna che forse ancora non si è totalmente realizzata: una rivoluzione dolce, mai divisiva,

“Raffa in the Sky”: la nuova opera ispirata a Raffaella Carrà per Bergamo Brescia Capitale della Cultura2023-08-06T23:39:21+02:00

Presentate le rassegne di Opera&Concerti, Operetta e il Musical di Capodanno

Annunciata nelle scorse settimane la Stagione di Prosa e Altri Percorsi e la rassegna Storia, Teatro e Società, la Fondazione Teatro Donizetti completa la presentazione della Stagione dei Teatri 2023-2024 con le sezioni di Opera&Concerti, Operetta e l’appuntamento di fine anno, a integrazione di una programmazione ricca e sfaccettata che copre un arco temporale che nell’insieme va da dicembre 2023 a maggio 2024.  Ai sette titoli di Prosa, agli altrettanti di Altri Percorsi e ai quattro di Storia, Teatro e Società, vanno quindi ad aggiungersi altri otto eventi suddivisi fra Teatro Donizetti e Teatro Sociale: un’offerta vasta e articolata che permette di esplorare differenti modalità espressive e di raggiungere, così, segmenti di pubblico diversificati, consolidando ulteriormente il legame tra la Città e i suoi due principali teatri. Opera&Concerti Tre i momenti concertistici, tutti in cartellone al Teatro Sociale, inseriti nella nuova Stagione dei Teatri. Martedì 19 dicembre (ore 20.30) si inizia all’insegna del significativo incontro tra jazz e musica classica proposto dal trio del pianista Enrico Pieranunzi (con Luca Bulgarelli al contrabbasso e Mauro Beggio alla batteria) e dall’Orchestra Filarmonica Italiana. Nel corso del concerto, dal titolo emblematico di Blues & Bach e che si avvale anche del prestigioso marchio di Bergamo Jazz Festival, si ascolteranno composizioni di John Lewis, pianista e compositore, nonché tra le principali anime del Modern Jazz Quartet, che negli anni Cinquanta gettò un ponte tra il linguaggio della musica afroamericana e quello della musica accademica di estrazione europea. Sabato 23 dicembre (ore 15.30) sarà quindi la volta del consueto Concerto di Natale de I Piccoli Musici, coro di ragazzi e bambini fondato e diretto da Mario Mora che accosta canti tipici della ricorrenza della natività a composizioni che, pur rifacendosi sempre allo stesso tema, ne ampliano il raggio d’azione. Lunedì 1° gennaio 2024 (ore 11.00), l’Orchestra Filarmonica Italiana sarà di nuovo ospite del Teatro Sociale in occasione del Concerto di Capodanno, sulle note di celebri brani della tradizione austro-ungarica, con anche incursioni nel melodramma italiano. L’immancabile sequenza di valzer e polke sarà perciò intervallata da alcuni dei più celebri brani strumentali del repertorio operistico, da Verdi a Mascagni e Donizetti, rendendo così omaggio alla terra della Lirica. Per l’Opera, andrà invece in scena al Teatro Donizetti, venerdì 26 gennaio (ore 20.00) e domenica 28 (ore 15.30), Madama Butterfly di Giacomo Puccini, nella nuova produzione de I Teatri di OperaLombardia che reca la firma di due artisti di origine greca, entrambi attivi in Gran Bretagna, la regista Rodula Gaitanou e il costumista e scenografo Takis. Cast nutritissimo, con nel ruolo della geisha Cio-cion-san Yasko Sato (26 gennaio) e Federica Vitali (28 gennaio), il tenore Riccardo Della Sciucca nei panni dell’ufficiale americano Pinkerton, il baritono David Cecconi nel ruolo del console Sharpless, il mezzosoprano Asude Karayavuz nel ruolo di Suzuki e il tenore Giuseppe Raimondo in quello di Goro. L’Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano sarà diretta da Alessandro D’Agostini. Coro di OperaLombardia diretto da Diego Maccagnola. I biglietti per Madama Butterfly saranno disponibili dal 24 giugno. Per i concerti

Presentate le rassegne di Opera&Concerti, Operetta e il Musical di Capodanno2023-06-15T12:15:50+02:00

“Vaganti”: lo spettacolo dei giovani attori di Progetto Young tra gli spazi del Teatro Donizetti

“VAGANTI. Personaggi, attori e spettatori a scovar luoghi inusitati”: è il titolo, fortemente evocativo, dello spettacolo che i ragazzi del corso per attori di Progetto Young, una delle principali iniziative formative promosse dalla Fondazione Teatro Donizetti nell’ambito della Stagione di Prosa e Altri Percorsi, porteranno in scena sabato 17 e domenica 18 giugno tra sale e spazi del Teatro Donizetti. Dopo mesi di lavoro laboratoriale, sotto la guida del regista e attore Fabio Comana della compagnia Erbamil, 16 giovani attori accompagneranno il pubblico in una performance itinerante animando i luoghi più nascosti e meno frequentati del teatro, dalle Sale Nobili alle gallerie, dai corridoi che si affacciano sul Ridotto fino al sottopalco, al retropalco e, nel finale, allo stesso palcoscenico. Gli spettatori seguiranno gli attori nel loro cammino scandito da scene appositamente costruite su brevi estratti da testi classici, come “La Signora delle Camelie” e “Faust”, e momenti lasciati all’improvvisazione del momento. Allo spettacolo prenderanno parte: Giovanni Aresi, Valeria Bonomi, Marta Federico, Anita Galezzi, Francesca Garofalo, Petra Lopopolo, Davide Marchetti, Anna Marinoni, Katia Nava, Michelangelo Nervosi, Elisa Nicolato, Yuri Pasciullo, Laura Remigi, Andrea Valietti, Elisabetta Viotti, Yeseniia Vitenko. Regia di Fabio Comana. Luci e audio sono rispettivamente curati da Alessandro Andreoli e da Cristian Tasca con il contributo dei ragazzi del corso per tecnici di palcoscenico. Assistente di produzione Manuela Carrasco. Adattamento costumi Francesco Tagliarini. Acconciature Adriana Giudici. Durata 70 minuti circa. Lo spettacolo si svolgerà nell’arco delle due giornate prendendo avvio alle ore 18.00, 19.30 e 21.00 per sabato 17, alle ore 9.00, 10.30 e 12.00 per domenica 18. Ingresso libero su prenotazione. Nel raccontare l’esperienza di Progetto Young, Maria Grazia Panigada, Direttrice Artistica della Stagione di Prosa e Altri Percorsi, parte da una «stanza che è un po’ il cuore pulsante del Teatro Donizetti: la sala prove. La sala è intitolata a Benvenuto Cuminetti che, per tanti anni, ha programmato con sapienza e sguardo aperto alla ricerca le stagioni di prosa a Bergamo, ma anche uomo di teatro attentissimo alla dimensione educativa delle nuove generazioni. È in questo spazio che tutto l’anno si ritrova, una volta alla settimana, il gruppo di Progetto Young: un lavoro celato al pubblico, ma che, insieme agli altri corsi di formazione alle professioni teatrali, quello di drammaturgia con Laura Curino e i corsi di palcoscenico a cura delle maestranze della Fondazione, assume un significato profondo perché è luogo in cui viene coltivata la passione e la competenza dell’arte teatrale». «Sono grata al regista-attore Fabio Comana che, con competenza teatrale e passione pedagogica, ha seguito fin dall’inizio l’esperienza di Young. Mi piace ricordare che gli allievi entrano nel gruppo dopo aver partecipato ad un bando, in cui sono richiesti almeno due anni di precedente attività teatrale, e avere passato una prova-laboratorio di selezione. In altre parole il corso non è un corso base, ma è rivolto a chi è già indirizzato a questa professione ed è propedeutico a scelte formative più strutturate, come le accademie di arte scenica. Negli anni diversi giovani che hanno

“Vaganti”: lo spettacolo dei giovani attori di Progetto Young tra gli spazi del Teatro Donizetti2023-06-12T11:50:54+02:00

Il Centro della Musica: sabato 10 giugno HÄNDEL GALA con Ensemble Locatelli

Sabato 10 giugno prosegue nel Ridotto “Gavazzeni” del Teatro Donizetti (ore 17) Il Centro della Musica, ciclo di concerti ideato dalla Fondazione Teatro Donizetti e organizzato in collaborazione con il Comune di Bergamo - Assessorato alle Politiche Sociali. Dopo i primi due appuntamenti dedicati rispettivamente ai mondi sonori di Astor Piazzolla e dei film di Walt Disney, la rassegna volge lo sguardo alla musica barocca e a uno dei suoi maggiori esponenti: Georg Friedrich Händel. Il concerto avrà infatti per titolo Händel Gala e come protagonista l’Ensemble Locatelli (con Thomas Chigioni, clavicembalo e direzione, Jérémie Chigioni, Lucrezia Nappini, Elena Abbati e Regina Yugovich, violini, Nicola Sangaletti, viola, Giulio Padoin, violoncello, Carlo Sgarro, contrabbasso, Carmen Maccarini, fagotto, Andrea Antonel, tiorba), allargato per l’occasione alle voci di Caterina Sala (soprano) e di Margherita Maria Sala (contralto). Prezzi biglietti: intero € 15,00, ridotto € 10,00. Riduzione speciale per utenti CTE - Centri per Tutte le Età di Bergamo: € 7,00. Il programma del concerto è pensato come una selezione di arie dalle opere händeliane più celebri, Rinaldo, Giulio Cesare, Alcina, Radamisto, arricchite da una selezione di brani strumentali dello stesso autore, considerato da molti come il compositore barocco più completo, la cui produzione è molto ampia tanto in ambito sacro quanto profano e strumentale. Le due voci di Caterina e di Margherita Maria Sala, tra le più promettenti cantanti liriche italiane alla ribalta dei palcoscenici di tutta Europa, si alterneranno nell’interpretazione di “Tornami a vagheggiar” e “Vorrei vendicarmi” da Alcina, di “Se pietà di me non senti” da Giulio Cesare, di “Qual nave smarrita” da Radamisto, di “Venti turbini”, “Lascia ch’io pianga”, “Furie terribili” e “Cara Sposa” da Rinaldo, per unirsi in “Per abbattere il rigore” dalla cantata Aminta e Fillide. L’ensemble strumentale terrà quindi per sé i quattro movimenti del Concerto Grosso Op. 3 n°4, HWV 315. Fondato nel 2014 a Bergamo da Thomas Chigioni, Ensemble Locatelli è un’orchestra barocca su strumenti storici. Dal 2015 è regolarmente invitato in tournée in Francia, Svizzera e Germania, esibendosi in vari festival sia in Italia che all’estero. Attivo anche a livello discografico, ha prodotto il proprio disco d’esordio dedicato alle Trio sonate Op. V di Locatelli, mentre nel 2020 è uscito un secondo disco, questa volta dedicato a Vivaldi, intitolato Per la Sig.ra Geltruda. Il progetto Ensemble Locatelli, una vera e propria “start-up musicale”, è in continua crescita, e visto l’incrementarsi delle attività del gruppo, nel 2019 viene fondata l’Associazione Pietro Antonio Locatelli. Sempre nel 2019 la formazione debutta con la sua prima Stagione concertistica, organizzata a Bergamo in Sala Piatti. A gennaio 2022 Ensemble Locatelli debutta alla Konzerthaus di Vienna in un concerto registrato e trasmesso dalla radio austriaca. Caterina Sala muove i primi passi nel mondo musicale con lo studio della tromba e, contemporaneamente, cominciando un percorso di canto all’interno del gruppo vocale “Famiglia Sala” composto dai sette membri della sua stessa famiglia. Con questa formazione continua ad esibirsi in numerosi concerti in Italia e all’estero, sperimentando un repertorio che spazia dalla polifonia

Il Centro della Musica: sabato 10 giugno HÄNDEL GALA con Ensemble Locatelli2023-06-05T10:23:34+02:00

Donizetti Night: sabato 3 giugno il ritorno della festa musicale dedicata al compositore bergamasco

Ormai ci siamo: mancano due giorni all’atteso ritorno della Donizetti Night: sabato 3 giugno a partire dalle ore 19, il Teatro Donizetti tornerà ad essere il fulcro della notte più celebre dedicata al compositore orobico con centinaia di artisti pronti a esibirsi sul più grande palcoscenico all’aperto di Bergamo. Un programma ricchissimo di musica, parole, immagini e colori di e per Donizetti – con una particolare attenzione alla Lucia di Lammermoor – che, dopo quattro anni, torna ad aprire l’estate cittadina nell’anno di Bergamo Brescia Capitale della Cultura, animando le strade, i chiostri e le piazze della Città bassa. Giunta alla sesta edizione, la fortunata iniziativa dedicata alla conoscenza e alla diffusione delle opere e della vita dell’artista orobico presenta un ampio programma che si svolgerà da piazzetta Santo Spirito a piazza Matteotti, dalle 19 a mezzanotte, per “risvegliare” ancora una volta l’orgoglio verso l’arte del musicista conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. La Donizetti Night, volto estivo del festival Donizetti Opera diretto da Francesco Micheli con la direzione musicale di Riccardo Frizza, è realizzata dalla Fondazione Teatro Donizetti presieduta da Giorgio Berta e diretta da Massimo Boffelli; anche nel 2023 sono coinvolte decine di realtà all’insegna di Donizetti, attraverso una rete fittissima di collaborazioni artistiche e imprenditoriali, come nel caso di BCC Milano che sostiene l’edizione di quest’anno. Sabato 3 giugno quindi, un nutrito staff di professionisti, artisti e tecnici sarà impegnato in 20 spazi e palcoscenici diversi allestiti per ospitare più di 60 appuntamenti fra musica, parole e danza (non pioverà… in ogni modo la serata si svolgerà eventualmente in luoghi alternativi, vi invitiamo a seguire i social @donizettiopera per eventuali aggiornamenti). Non mancherà il grande sipario di ingresso ai Propilei di Porta Nuova mentre tutta l’area sarà puntellata da allestimenti scenici tematici – firmati da Erika Natati e Paola Rivolta – che caratterizzano le varie zone di spettacolo: dalla Donizetti Beach in piazza Cavour, a piazza Dante dedicata ai bambini e tematizzata su Lucia di Lammermoor; nello spazio davanti al monumento a Vittorio Emanuele II in piazza Matteotti ci saranno alcuni pannelli che potranno essere decorati dal pubblico; la facciata del Teatro Donizetti sarà infine vestita a festa con elementi scenografici provenienti da alcune produzioni del festival. Sul Sentierone, già da venerdì 2 giugno (dalle 19 alle 22) e poi il 3 giugno (dalle 17 a mezzanotte), torna l’Isola del gusto promossa dalla Fondazione Teatro Donizetti in collaborazione con il DUC Distretto Urbano del Commercio di Bergamo insieme alle Associazioni ASCOM Bergamo Confcommercio e Confesercenti Bergamo: una di fianco all’altra alcune attività di ristorazione proporranno specialità gastronomiche ispirate a Donizetti o al territorio. Questo l’elenco: Speak easy con Adelia (Elisir d’amore, Campari, Vermouth, soda e pompelmo rosa), Trattoria da Adriano con Lucia (sfogliatella riccia e frolla napoletana), Pasticceria  Adriano con Il battito (dolce realizzato per Bergamo Brescia 2023 Capitale Italiana della Cultura), Forno Liento con Don Pasquale (panzerotto taragna e funghi), Mòrso - Pizzeria Bergamo con Norina (frisella con farina bergamasca, crema di mascarpone e gorgonzola con salame di Cascina), Al Vecchio Tagliere Bergamo con Nemorino (casoncelli alla bergamasca), Ristorante birreria Marienplatz con specialità  bavaresi in memoria del maestro Mayr

Donizetti Night: sabato 3 giugno il ritorno della festa musicale dedicata al compositore bergamasco2023-06-01T10:58:55+02:00

Donizetti Night: il 30 maggio da SABO “L’amore ai tempi di Gaetano”

DONIZETTI NIGHT 2023 Debutta nella sede di SABO il nuovo spettacolo L’amore ai tempi di Gaetano di e con Silvia Lorenzi Una serata esclusiva nel giardino all’italiana della Villa in via Albini, dove ha sede l’azienda “Ambasciatore di Donizetti” aspettando la Donizetti Night In attesa della rappresentazione nell’ambito della Donizetti Night 2023, il nuovo spettacolo L’amore ai tempi di Gaetano di e con Silvia Lorenzi debutta martedì 30 maggio alle ore 21 nel giardino all’italiana della Villa di via Albini – ai piedi delle antiche Mura Venete – sede dell’headquarter di SABO S.p.A., azienda che dal 2022 fa parte del gruppo di mecenati che, tramite Art Bonus, sostengono la programmazione donizettiana, come “Ambasciatori di Donizetti”. «Per SABO è un onore ospitare uno spettacolo teatrale presso una delle sedi aziendali nell’anno in cui Bergamo, insieme a Brescia, è Capitale della Cultura Italiana» afferma Germano Peverelli, Amministratore Delegato e Presidente del Consiglio di Amministrazione di SABO S.p.A., «perché permette a tutti noi di sperimentare dal vivo la commistione tra arte e industria, teatro e impresa, istituzione pubblica e realtà imprenditoriale, accomunate dallo stesso intento di valorizzare la cultura di Bergamo in Italia e nel mondo. Una cultura che diventa catalizzatrice di relazioni. Quello con la Fondazione Teatro Donizetti è infatti un forte legame che si è creato a tutti i livelli: lo scorso gennaio, alcuni collaboratori hanno partecipato in qualità di performers al grande evento di inaugurazione “I Nuovi Mille” dopo giorni di prove insieme ad artisti e ballerini professionisti. In sinergia con la Fondazione Teatro Donizetti, questa volta abbiamo voluto portare l’espressione artistica dentro l’azienda, condividendo questo momento speciale con i nostri dipendenti, provenienti anche dalle sedi estere di SABO, in una location esclusiva: il giardino all’italiana della nostra Villa che, per l’occasione, si trasformerà in un palcoscenico d’eccezione con vista su Bergamo Alta». Costruita agli inizi del ‘900, la Villa in cui si trovano gli uffici di SABO, si trova ai piedi delle antiche Mura Venete: disposta su 4 piani, per un totale di 1.600 mq, è circondata da 3.000 mq di parco con alberi secolari. Per questa occasione esclusiva in un contesto così idilliaco per la città, si è scelto di far debuttare il nuovo spettacolo L’amore ai tempi di Gaetano di e con Silvia Lorenzi che, accompagnata dal fisarmonicista Fausto Beccalossi, alternerà narrazione, parole e musiche donizettiane interpretando una donna dell’epoca che parla di Gaetano Donizetti, una donna che è lo specchio di tutte le eroine donizettiane, che lei giocosamente interpreta per amore del suo compositore. Una donna sopravvissuta anche grazie all'incontro con Gaetano, un uomo non solo da amare, ma un maestro di vita: un uomo che si è saputo riscattare dai suoi umili natali, e che poi ha conquistato il mondo intero e per sempre... «Sono nata contadina e morirò contadina, mi sento contadina, ne sono orgogliosa, ma nella mia vita c'è tanto altro oltre alla terra. Per un po’, confesso, ho fatto “la vita”, ma per poco, per fame, e comunque l’ho fatto rispettando ogni uomo passato da me. Ogni uomo che ho conosciuto era

Donizetti Night: il 30 maggio da SABO “L’amore ai tempi di Gaetano”2023-05-29T15:54:18+02:00
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