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Enrico Bertolino in “Una serata di ordinaria ironia”
Teatro DonizettiEnrico Bertolino, scrittore e conduttore di programmi radiofonici e televisivi – tra i più amati della scena nazionale. Quasi un vademecum su come guardare con la lente del paradosso e della comicità a un panorama fatto di politicamente corretto, automatizzazione e digitalizzazione sfrenata, azzeramento dei rapporti umani. Aggiungiamoci una pandemia da cui non abbiamo imparato niente e otterremo un mondo fatto di cose a cui non si riesce a rassegnarsi, ma che paiono fatte apposta per riderci sopra. Strizzando l’occhio al famoso film con Michael Douglas Una giornata di ordinaria follia, Bertolino racconta, in un’ora di imperdibile one man show, uno spaccato della realtà da affrontare con gli unici antidoti possibili per sopravvivere: la risata e l’ironia. Tra sessantenni pluridivorziati e sempre irrisolti, tra esemplari di homo analogicus e homo digitalis in fila alle poste, ecco l’irresistibile ritratto di una generazione che non solo “ha perso”, ma che molto probabilmente si è anche “persa”. Biografia Nato a Milano nel 1960. Nel 1980 inizia la sua attività nel settore bancario, nella divisione Coordinamento Risorse, Marketing e Sviluppo Prodotti Finanziari in Italia e a Londra e contestualmente ottiene un Diploma di Laurea in Università Bocconi in Discipline Economiche . Tra il 1996 e 1997 anni vince alcuni prestigiosi concorsi per giovani comici e nel 1998 arriva sul piccolo schermo con Ciro, il figlio di Target, Facciamo Cabaret, Mai dire gol della Domenica, Target, Mai dire gol e Quelli che il calcio. Tra il 1998 e il 1999 calca le tavole del palcoscenico con gli spettacoli D’altra parte è così e The day after. Nel giugno 1999 vince il Premio Satira Politica di Forte dei Marmi. Sempre nel 1999 è su Italia 1 con i programmi: Festa di classe, Facciamo Cabaret, Ciro, Comici e Mai dire gol e su Raidue con Convenscion. Tra il 2001 e il 2002 continua la carriera televisiva e prosegue parallelamente anche quella teatrale con lo spettacolo Il diluvio fa bene ai gerani. Nel 2003 pubblica per Mondadori Ho visto cose… e nel 2005 Quarantenne sarà lei. Nello stesso anno e per l’anno successivo porta in teatro Voti a perdere con la regia di Gabriele Vacis . Sempre tra il 2005/06 fino al 2008 è protagonista della sitcom di Raidue Piloti insieme a Max Tortora. Nel 2008 è tra le guest star del programma di Canale 5 Zelig, dove ritorna nel 2010. Porta in tournée lo spettacolo Lampi accecanti di Ovvietà con la regia di Massimo Navone . Ha condotto su Raitre i programmi Glob– l’Osceno del villaggio e Glob Spread. Dal giugno 2016 porta nei teatri italiani Instant theatre, spettacolo in cui narrazione, attualità, umorismo, storia, costume, cronaca, comicità, politica e satira si incontrano. Locandina di e con Enrico Bertolino regia Massimo Navone al pianoforte Tiziano Cannas Aghedu collaborazione ai testi Stefano Dongetti una produzione Bonawentura in collaborazione con ITC 2000 Durata 1 ora e 10 minuti senza intervallo
Geppi Cucciari in “Perfetta”
Teatro DonizettiPerfetta è l’ultimo monologo teatrale scritto da Mattia Torre, uno dei drammaturghi più influenti e attivi nella scena televisiva e teatrale italiana recentemente scomparso, nel quale si racconta un mese della vita di una donna, scandito dalle quattro fasi del ciclo femminile. La protagonista assoluta è Geppi Cucciari, per la prima volta alle prese con toni che non prediligono unicamente la comicità, ma si avventurano con profondità in sfumature anche più malinconiche e drammatiche. Sul palco interpreta una venditrice d’automobili, moglie e madre, che conduce una vita regolare nella quale trovano posto il lavoro, la famiglia, gli impegni e moltissime responsabilità. Il racconto analizza i martedì di quattro settimane differenti, giornate identiche nei ritmi ma diverse nella percezione: a causa delle variazioni delle quattro fasi del ciclo, cambiano gli stati d’animo, le reazioni, le emozioni e gli umori della protagonista. Perfetta cerca di trattare con umiltà, ma anche frontalità, un tabù di cui gli uomini sanno pochissimo e di cui persino molte donne non sono così consapevoli. Un monologo nel quale trovano spazio sferzate di comicità e satira di costume, ma anche riflessioni più amare e profonde, in un delicato tentativo di consapevolezza e di empowerment femminile di cui sembra esserci un grande bisogno nel nostro tempo. Locandina testi e regia Mattia Torre con Geppi Cucciari assistente alla regia Giulia Dietrich musiche originali Paolo Fresu costumi Antonio Marras disegno luci Luca Barbati produzione ITC2000 distribuzione Terry Chegia
I Legnanesi in “Ricordati il Bonsai – Rivista all’italiana”
Teatro DonizettiTorna anche nella stagione 2024/2025 il tradizionale appuntamento con la comicità de I Legnanesi con il nuovo spettacolo Ricordati il bonsai, promosso da MyNina Spettacoli. La Famiglia Colombo (Antonio Provasio/Teresa, Enrico Dalceri/Mabilia e Italo Giglioli/Giovanni) sarà protagonista, insieme ai personaggi del cortile e agli sfavillanti boys, di un nuovo grande show pieno di ritmo, risate, e degli sfavillanti quadri musicali della Rivista all’Italiana, in cui il cortile della tradizione lombarda, quest’anno, incontra le tradizioni dell’Estremo Oriente. Dal 1949 interpreti della tradizione teatrale italiana, gli spettacoli de I Legnanesi sono l’occasione per trascorrere due ore in serenità e per ricordare – o riscoprire – la cultura popolare e raccontare, allo stesso tempo, storie quotidiane e attuali attraverso una comicità pulita, dedicata alla gente comune, in un mix di italiano e dialetto lombardo che ne costituisce la cifra più caratteristica e inimitabile. Locandina testi Antonio Provasio, Mitia Del Brocco con Antonio Provasio, Enrico Dalceri, Italo Giglioli regia Antonio Provasio scenografie, costumi e musiche Enrico Dalceri coreografie Valentina Bordi produzione Chi.Te.Ma.
I Legnanesi in “Ricordati il Bonsai – Rivista all’italiana”
Teatro DonizettiTorna anche nella stagione 2024/2025 il tradizionale appuntamento con la comicità de I Legnanesi con il nuovo spettacolo Ricordati il bonsai, promosso da MyNina Spettacoli. La Famiglia Colombo (Antonio Provasio/Teresa, Enrico Dalceri/Mabilia e Italo Giglioli/Giovanni) sarà protagonista, insieme ai personaggi del cortile e agli sfavillanti boys, di un nuovo grande show pieno di ritmo, risate, e degli sfavillanti quadri musicali della Rivista all’Italiana, in cui il cortile della tradizione lombarda, quest’anno, incontra le tradizioni dell’Estremo Oriente. Dal 1949 interpreti della tradizione teatrale italiana, gli spettacoli de I Legnanesi sono l’occasione per trascorrere due ore in serenità e per ricordare – o riscoprire – la cultura popolare e raccontare, allo stesso tempo, storie quotidiane e attuali attraverso una comicità pulita, dedicata alla gente comune, in un mix di italiano e dialetto lombardo che ne costituisce la cifra più caratteristica e inimitabile. Locandina testi Antonio Provasio, Mitia Del Brocco con Antonio Provasio, Enrico Dalceri, Italo Giglioli regia Antonio Provasio scenografie, costumi e musiche Enrico Dalceri coreografie Valentina Bordi produzione Chi.Te.Ma.
I Legnanesi in “Ricordati il Bonsai – Rivista all’italiana”
Teatro DonizettiTorna anche nella stagione 2024/2025 il tradizionale appuntamento con la comicità de I Legnanesi con il nuovo spettacolo Ricordati il bonsai, promosso da MyNina Spettacoli. La Famiglia Colombo (Antonio Provasio/Teresa, Enrico Dalceri/Mabilia e Italo Giglioli/Giovanni) sarà protagonista, insieme ai personaggi del cortile e agli sfavillanti boys, di un nuovo grande show pieno di ritmo, risate, e degli sfavillanti quadri musicali della Rivista all’Italiana, in cui il cortile della tradizione lombarda, quest’anno, incontra le tradizioni dell’Estremo Oriente. Dal 1949 interpreti della tradizione teatrale italiana, gli spettacoli de I Legnanesi sono l’occasione per trascorrere due ore in serenità e per ricordare – o riscoprire – la cultura popolare e raccontare, allo stesso tempo, storie quotidiane e attuali attraverso una comicità pulita, dedicata alla gente comune, in un mix di italiano e dialetto lombardo che ne costituisce la cifra più caratteristica e inimitabile. Locandina testi Antonio Provasio, Mitia Del Brocco con Antonio Provasio, Enrico Dalceri, Italo Giglioli regia Antonio Provasio scenografie, costumi e musiche Enrico Dalceri coreografie Valentina Bordi produzione Chi.Te.Ma.