“Le divine del cinema” chiude la terza edizione de “Il Centro della Musica”
Sabato 29 giugno, nel Ridotto “Gavazzeni” del Teatro Donizetti (ore 17), si conclude la terza edizione de Il Centro della Musica, rassegna musicale ideata dalla Fondazione Teatro Donizetti e organizzata in collaborazione con il Comune di Bergamo - Assessorato alle Politiche Sociali. Il concerto, dal titolo Le divine del cinema, si preannuncia come un omaggio a icone femminili del grande schermo, da Marilyn Monroe a Doris Day, da Judy Garland a Audrey Hepburn, da Rita Hayworth a Julie Andrews e Sofia Loren, attraverso melodie indissolubilmente legate a pellicole grazie alle quali queste attrici hanno acceso prepotentemente l’immaginario collettivo. A proporle al pubblico de Il Centro della Musica, in una chiave amabilmente swing, saranno la cantante Valeria Perboni e il gruppo strumentale OFI JAS - Jazz Acoustic Strings, comprendente Cesare Carretta, violino e arrangiatore, Silvia Maffeis, violino, Francesca Turcato, viola, Nicolò Nigrelli, violoncello, Gabriele Rampi contrabbasso, e Federico Negri, batteria. Valeria Perboni è cantante e attrice da tempo stabilitasi a Londra dopo aver ottenuto un Master in Musical Theatre alla Royal Academy of Music per il quale ha ricevuto un premio per la Outstanding Performance. Dal 2018 ha interpretato numerosi ruoli tra i quali Susan nel musical Sweet Smell of Success, Maria in West Side Story al Barbican Centre; ha dato voce al cortometraggio VOCE della NFTS e Channel 4, e con il gruppo vocale Joe Public vinto il premio del pubblico al concorso internazionale di canto a cappella di Mosca. Ha cantato in celebri studi di registrazione quali Abbey Road e gli studi della BBC a Maida Vale ed è al momento parte di alcuni cori di fama internazionale, il Crouch End Festival Chorus e la London Symphony Chorus (diretta da Sir Simon Rattle). JAS è un quintetto d'archi con batteria nato nel 2016 all'interno dell'Orchestra Filarmonica Italiana da un progetto del violinista Cesare Carretta. JAS è un Ensemble a cui piace esplorare quel vasto e poco frequentato territorio musicale situato tra il mondo della tradizione colta “classica” e il linguaggio tipico del Jazz e della musica improvvisata. I sei affermati musicisti che lo costituiscono sono in possesso di una pluriennale esperienza concertistica che li ha portati a collaborare con numerosi artisti italiani ed internazionali, tra i quali Stefano Bollani, Richard Galliano, Trilok Gurtu, Lee Konitz, Jan Garbarek, Astor Piazzolla, Enrico Rava, Enrico Pieranunzi e Fabrizio Bosso.
Capodanno con il Teatro Donizetti e la musica del compositore bergamasco
Sarà un Capodanno diverso, in casa e con festeggiamenti più intimi, animati dal grande desiderio di andare avanti e
Verso il nuovo Teatro Donizetti
Per quanto riguarda l’edificio teatrale, nei primi anni Sessanta l’Amministrazione Comunale promuove significativi interventi volti ad ammodernare il Teatro
Il Donizetti come teatro di tradizione
Tornando al 1966, in quell’anno il Comune provvede ad assumere in proprio la gestione del teatro. Nel 1968 il
Gli anni ’60/’90: lo slancio impresso alla prosa e al jazz
Negli anni ‘60/’90 il ventaglio degli spettacoli e delle manifestazioni è molto vasto: prosa, opere e concerti dominano le
Il teatro delle novità di prosa di Ferrieri
Un elemento vitale dell'attività che ha come punto di riferimento cittadino il Teatro Donizetti è la prosa. Da notare
Missiroli-Gavazzeni e il teatro delle novità musicali
In questa nuova atmosfera il Donizetti assume una struttura tecnica continuativa e può pianificare al meglio la sua attività.
La svolta del ‘900 con Bindo Missiroli
Continua in ogni stagione (anche durante la Prima guerra mondiale) la proposta di opere liriche nonché la presenza del
Dal Teatro Riccardi al Teatro Donizetti
È nel nome di Donizetti che si verifica una svolta determinante nella vita del teatro. Accade nel 1897, in
Il teatro nel Risorgimento
L'insofferenza contro il dominio dell'Austria aumenta sempre di più; tra le province dell'Alta Italia quella di Bergamo è la
I grandi interpreti
Il teatro è molto frequentato ed apprezzato. Ma le condizioni politiche, intanto, cambiano, a Bergamo come in tutta l'Italia
Il Covid-19 ferma la Stagione dei Teatri in abbonamento
A seguito del persistere dell’emergenza sanitaria causata dalla diffusione del Covid-19, che al momento prevede la chiusura al pubblico