Avviata con grande successo – oltre 950 presenze – da Vito Mancuso, che ha offerto un inedito ritratto di Gesù, la seconda edizione di “Lezioni di Storia”, iniziativa ideata da Editori Laterza e realizzata in coproduzione con la Fondazione Teatro Donizetti e con il sostegno di Cassa Lombarda, prosegue sabato 1° febbraio al Teatro Donizetti (ore 11.00) nel segno di un’altra figura storica, ben aderente al tema dei “Ribelli”, scelto quest’anno per la rassegna: Cleopatra.

Cleopatra: la regina nemica di Roma è infatti il titolo della lezione di Francesca Cenerini, docente di Storia romana e di Epigrafia e istituzioni romane all’Università di Bologna. Proprio la storia di Roma si interseca non solo con la vita dell’ultima regina della dinastia tolemaica e con i destini dell’Egitto, ma anche con le storie della Palestina, dell’Africa e dell’Asia. È l’inizio di una stagione che avrà enorme incidenza sulla cultura e sui gusti dei romani.

Francesca Cenerini ha indirizzato i propri studi nell’ambito della Storia antica. Gli interessi di ricerca sono rivolti in particolare alla rappresentazione della condizione femminile in età romana, attraverso l’analisi della documentazione storiografica ed epigrafica. Questa sua ricerca ha prodotto due monografie e numerosi articoli pubblicati in riviste e saggi in volume. Ha collaborato a molte iniziative volte alla comunicazione pubblica delle proprie ricerche, collaborando con riviste di alta divulgazione e iniziative culturali. È autrice de La Donna Romana. Modelli e realtà (Il Mulino, 2013) e di Messalina. Leggenda e storia di una donna pericolosa (Laterza, 2024).

Le “Lezioni di Storia” proseguiranno poi con Maria Giuseppina Muzzarelli, che rievocherà la figura storica, il carisma e la personalità complessa di Giovanna d’Arco (8 febbraio); con Luigi Mascilli Migliorini, che proporrà una riflessione profonda su Robespierre, nel cuore della Rivoluzione Francese (15 febbraio), ed infine con Loris Zanatta, che presenterà Fidel Castro e la sua rivoluzionaria “religione politica” (1° marzo). Tutti gli incontri saranno introdotti dal giornalista Max Pavan, responsabile dell’informazione di Bergamo TV. Biglietti 10 Euro, con riduzione per le scuole a 8 Euro. Al termine degli incontri, gli autori si fermeranno con il pubblico per il firmacopie presso il Ridotto Gavazzeni del Teatro.