Luce di Lammermoor è la produzione dedicata alle scuole e alle famiglie al Teatro Sociale
Ogni domenica del festival una diversa attività per genitori e figli: la caccia al tesoro con Il gufo investigatore e i laboratori Do-Re-Mi. Cantiamo insieme

 

La nona edizione del festival Donizetti Opera è ormai alle porte e ai titoli operistici già noti, incontri e prove aperte, si aggiungono le attività di Donizetti Education e Donizetti Opera Family.

L’attività dedicata alle scuole della Fondazione Teatro Donizetti copre l’intero periodo scolastico ma durante il festival si intensifica e si compone di alcuni appuntamenti performativi e momenti speciali dedicati alle famiglie. Come soggetto da approfondire nell’edizione 2023, si è scelto il capolavoro Lucia di Lammermoor che in questi mesi è al centro di varie attività interne alle scuole e che ogni anno segna l’inizio del progetto con Lucia OFF di Francesco Micheli al Teatro Donizetti.
Durante il festival, nei giorni attorno al Dies Natalis, l’opera sarà presentata agli studenti della scuola primaria e secondaria di I grado, al Teatro Sociale dal 28 novembre al 1° dicembre (con doppia recita alle ore 9.30 e alle 11.00) in una versione partecipata in italiano, creata per Bergamo e intitolata Luce di Lammermoor; autore della drammaturgia e regia è Manuel Renga, esperto di spettacoli musicali per bambini e ragazzi. La Direzione musicale è di Aram Khacheh con il Quartetto Gli Originali e il pianista Marco Regazzi; le scene sono di Mauro Tinti, illustrazioni di Paola Rivolta, Videomaker Fabio Brusadin, Light Designer Matteo Benzoni. Interpreti vocali Vittoria Licostini (Spirito di Lucia), Nicolò Dal Ben (Spirito di Edgardo), Elcin Adil (Spirito di Enrico), Luca Rota (Spirito di Normanno e di Arturo) e due attori Francesca Massari (Luce) e Edoardo Rivoira (Spirito di Caleb).
Il soggetto di questa produzione prende spunto dal romanzo di Walter Scott sul quale si basa anche il libretto dell’opera di Gaetano Donizetti e si articola su alcuni topoi narrativi come il bosco, archetipo del viaggio di crescita, elementi fiabeschi come i fantasmi e l’incontro con sé stessi: «a partire da questi spunti – racconta Manuel Renga – ho elaborato la storia della giovane Luce, del suo incontro con gli spiriti del bosco, in particolare con quello di Caleb (personaggio assente nell’opera, ma molto presente nel testo di Scott) un fool, il custode del castello di Lammermoor. In questa cornice narrativa si inserisce la storia di Lucia di Lammermoor, del suo amore con Edgardo, dell’ostilità con il fratello Enrico fino alla sua follia. Il nostro bosco incantato rappresenta una sorta di labirinto e, proprio per questo, gli eventi dell’opera di Donizetti non seguiranno la linea cronologica che tutti conosciamo, ma seguiranno il filo della memoria e del racconto dei personaggi. La domanda di Luce, “Perché quello spirito piange”, genera in Caleb la necessità di partire dalla fine della storia per la sua narrazione. Egli, infatti, risponde “Perché è impazzita di dolore…”. Con questa tecnica narrativa si attraverserà insieme alla giovane Luce l’intera vicenda».

Domenica 3 dicembre alle 17Luce di Lammermoor sarà aperta alle famiglie che alle 15.30 potranno anche partecipare ad un laboratorio di preparazione (biglietti 10 euro adulto – 5 euro under14); sarà il terzo appuntamento delle iniziative della rassegna Donizetti Opera Family che prenderà il via domenica 19 novembre con Do-Re-Mi. Cantiamo insiemelaboratorio di canto che sarà ospitato all’interno del “Donizetti Studio” in piazza Cavour. Sono in programma due turni, il primo alle ore 15.30 riservato ai bambini dai 6 ai 9 anni e il secondo alle ore 17, per i più piccoli dai 3 ai 5 anni. È obbligatoria la partecipazione congiunta di un adulto insieme a bambino che potranno sperimentare un’esperienza musicale collettiva guidata da Alessandra Giolo, attraverso il canto, la voce e le esperienze sensoriali, coltivando così la propria sensibilità musicale, la fiducia, l’autostima e l’espressione delle emozioni. Biglietti: 15 euro (coppia di un adulto e un bambino); 20 euro (tre persone).
Domenica 26 novembre per Donizetti Opera Family ci si sposta in Città Alta per un’avvincente caccia al tesoro donizettiana daL titolo Il gufo investigatore: grandi e piccoli potranno divertirsi fra le strade e i vicoli storici alla ricerca delle parole chiave utili a scrivere il libretto per la prossima opera di Donizetti. Partenza da Casa natale in via Borgo canale ogni 30 minuti dalle 15 fino alle 16.30. Biglietti: 5€ (singolo); 15€ (due adulti e due bambini); 50€ (gruppo da 11 a 15 persone).

Fra le attività Donizetti Education, rientrano anche le tre anteprime Under30 – tutte alle ore 17.00 – delle opere che inaugurano il primo weekend del festival: martedì 14 novembre si inizia con Il diluvio universale al Teatro Donizetti, mercoledì 15 novembre si prosegue con Lucie di Lammermoor al Teatro Sociale, quindi giovedì 16 novembre di nuovo al Teatro Donizetti con Alfredo il Grande. La partecipazione alle anteprime è destinata principalmente alle secondarie di Secondo livello e rientra anche nel progetto Opera Wow progetto realizzato in collaborazione con ATS (Agenzia di Tuteladella Salute) di Bergamo e con l’Ufficio Scolastico Provinciale. L’opera diventa un valido strumento per accompagnare gli studenti ed i loro educatori nel percorso di vita che li attende: attraverso le vicende dei protagonisti delle opere in cartellone vengono attivati percorso didattici e workshop con docenti e studenti per affrontare tematiche più attuali e vicine ai ragazzi (environment per Il diluvio universale, il coraggio di scegliere per Lucie, la guerra per Alfredo il Grande). Saranno attivati quindi due laboratori di espressione che utilizzano il teatro e la musica elettronica, con un approccio più istintivo e sensoriale, per avvicinare i ragazzi al mondo ben più complesso della produzione musicale e teatrale, rendendoli protagonisti nel processo creativo. Al termine del percorso ogni classe avrà creato e inciso una traccia digitale con un brano ispirato all’opera di Donizetti presa come esempio.

Partirà dal Piccolo compositore di musica di Mayr – opera in programma il 2 dicembre nel festival 2023 – un nuovo progetto per le scuole secondarie di II livello che, dopo aver visto lo spettacolo dal vivo, prepareranno per fine anno scolastico una loro versione di questa partitura riscoperta da Candida Mantica e scritta come saggio di fine anno per gli allievi delle Lezioni caritatevoli.

I biglietti per tutte le iniziative Opera Family e delle anteprime Under30 sono in vendita in biglietteria e sul sito www.gaetanodonizetti.org.