Oltre 5.000 spettatori hanno applaudito Glauco Mauri e la sua compagnia
Grande successo per l’apertura della Stagione di Prosa della Fondazione Teatro Donizetti: oltre 5.000 spettatori hanno assistito alle sei rappresentazioni di Re Lear della Compagnia di Glauco Mauri e Roberto Sturno, andate in scena da martedì 14 a domenica 19. Ai 4.095 abbonati alla Stagione si sono aggiunti 1.080 spettatori che hanno acquistato i biglietti per le singole rappresentazioni.
«Sono dati importanti», commenta Massimo Boffelli, Direttore Generale della Fondazione Teatro Donizetti, «Indicativi del grande affetto che il pubblico bergamasco nutre nei confronti del Teatro Donizetti e dell’apprezzamento verso la nostra Stagione di Prosa. Stiamo vivendo un momento ancora difficile a causa dell’emergenza pandemica, ma un così alto numero di spettatori sta a dimostrare che il pubblico si sente a casa e confida nelle misure di sicurezza adottate».
Aggiunge Maria Grazia Panigada, Direttrice Artistica della Stagione di Prosa: «Nei giorni scorsi ho assistito a più repliche di Re Lear e ogni volta si ripeteva un rito collettivo di grande emozione, amplificato dalle parole immortali di Shakespeare e dalla presenza in scena di un Maestro come Glauco Mauri. Ho visto il pubblico seguire con attenzione tutto lo spettacolo per arrivare all’applauso finale che ogni volta sembrava non finire mai. Applausi che sono stati rivolti a tutti gli artisti e, mi piace pensare, a tutti coloro che si stanno adoperando nel tenere vivi i teatri, a Bergamo come in ogni altra città». «È bellissimo condividere con così tante persone un evento di spettacolo, di cultura», conclude Maria Grazia Panigada.
Capolavoro di William Shakespeare, Re Lear ha avvinto per tre ore la platea del Donizetti: con la regia di Andrea Baracco, lo spettacolo ha convinto il pubblico, che ha riservato ovazioni a Glauco Mauri e calorosi consensi a tutta la compagnia.