Tre le iniziative del Donizetti Opera 2023 che rientrano nelle celebrazioni ufficiali: la Donizetti Night, il titolo inaugurale del festival e i progetti con gli adolescenti
Si inaugura ufficialmente venerdì 20 gennaio l’anno di Bergamo e Brescia Capitale italiana della Cultura 2023. La cerimonia, in contemporanea al Teatro Donizetti di Bergamo e al Teatro Grande di Brescia, sarà trasmessa in diretta su Rai3 (ore 17).
Saranno quindi mesi di intensa programmazione in entrambe le città Capitale e non mancheranno gli appuntamenti ideati dal festival Donizetti Opera e dedicati al grande compositore bergamasco.
Il 2023 segnerà così il ritorno, sabato 3 giugno, della Donizetti Night, volto estivo del Festival che coinvolge non solo le principali istituzioni ma anche decine di altre realtà all’insegna di Donizetti, in una rete fittissima di collaborazioni artistiche e imprenditoriali, in primo luogo quella con il Conservatorio. La Night 2023 trasformerà ancora una volta il centro di Bergamo in un palcoscenico vero e proprio, in cui il pubblico potrà confrontarsi con la vita e le opere di Donizetti in modi e forme diverse, affinché il patrimonio donizettiano sia sempre più percepito come eredità culturale della città e stimolo per il suo sviluppo intellettuale, sociale e turistico.
Fa parte del calendario ufficiale della Capitale italiana della cultura anche il titolo inaugurale del festival: Il diluvio universale, azione tragico-sacra di Gaetano Donizetti su libretto di Domenico Gilardoni in programma al Teatro Donizetti il 17 e 25 novembre e il 3 dicembre. L’esecuzione seguirà la nuova edizione critica a cura di Edoardo Cavalli per la Fondazione Teatro Donizetti e sarà diretta da Riccardo Frizza; lo spettacolo sarà firmato da Masbedo, duo artistico formato da Nicolò Massazza e Iacopo Bedogni, noto per la creatività delle sue produzioni multidisciplinari fra teatro, arte, video, cinema. Questa nuova produzione di un titolo raro ma fondamentale nel percorso artistico di Donizetti è realizzata in collaborazione con la GAMEC di Bergamo e si inserisce nei temi conduttori di Bergamo Brescia Capitale italiana della cultura perché l’argomento di ispirazione biblica apre una riflessione sugli sconvolgimenti climatici della nostra epoca.
Sarà poi promosso il progetto education dedicato agli adolescenti e denominato “Opera Wow”: gli studenti, dopo aver visto alcuni spettacoli d’opera donizettiani in programma, avranno la possibilità di sperimentare nuove occasioni di creatività e alcuni percorsi di riflessione sul vissuto. I docenti potranno a loro volta acquisire competenze e strumenti utili ad accompagnare e sostenere il lavoro in classe, mentre altre figure specializzate realizzeranno i laboratori con gli studenti.
Il festival Donizetti Opera, fondato nel 2015 con la direzione artistica di Francesco Micheli e la direzione musicale di Riccardo Frizza, è sin dall’inizio sensibile ad alcune tematiche oggi attuali – la sostenibilità, l’inclusione, il valore universale e condiviso dell’arte e della musica, il ruolo fondamentale dell’educazione e della formazione dei giovani, il teatro come strumento di socializzazione e cura – solo apparentemente estranei al mondo dell’opera ma che invece attraverso la drammaturgia e le scelte del compositore bergamasco oggi possono essere un’ottima occasione di riflessione che ben si colloca nel programma di Bergamo e Brescia Capitale Italiana della Cultura.