Ormai ci siamo: mancano poco più di due settimane all’atteso ritorno della Donizetti Night: sabato 3 giugno a partire dalle ore 19, il Teatro Donizetti tornerà ad essere il fulcro della notte più celebre dedicata al compositore orobico con centinaia di artisti pronti a esibirsi sul più grande palcoscenico all’aperto di Bergamo.
Un programma ricchissimo di musica, parole, immagini e colori di e per Donizetti – con una particolare attenzione alla Lucia di Lammermoor – che, dopo tre anni, torna ad aprire l’estate cittadina nell’anno di Bergamo Brescia Capitale della Cultura, animando le strade, i chiostri e le piazze della Città bassa. Giunta alla sesta edizione, la fortunata iniziativa dedicata alla conoscenza e alla diffusione delle opere e della vita dell’artista orobico presenta un ampio programma che si svolgerà da piazzetta Santo Spirito a piazza Matteotti, dalle 19 a mezzanotte, per “risvegliare” ancora una volta l’orgoglio verso l’arte del musicista conosciuto e apprezzato in tutto il mondo.
«Da quando è nato il Donizetti Opera – dichiara il sindaco di Bergamo Giorgio Gori -l’obiettivo è stato anche quello di portare la musica del compositore orobico fuori dalla sua sede “naturale”, raggiungendo ogni angolo di Bergamo: dalle piazze ai teatri di quartiere, dalle case di riposo alle scuole. La Donizetti Night è il momento più significativo di questa volontà di far conoscere la vita e le opere del bergamasco più illustre in un modo coinvolgente per i cittadini che possono vivere gli spazi della città trasformati, per l’occasione, in palcoscenici a cielo aperto».
La Donizetti Night, volto estivo del festival Donizetti Opera diretto da Francesco Micheli con la direzione musicale di Riccardo Frizza, è realizzata dalla Fondazione Teatro Donizetti presieduta da Giorgio Berta e diretta da Massimo Boffelli; anche nel 2023 sono coinvolte decine di realtà all’insegna di Donizetti, attraverso una rete fittissima di collaborazioni artistiche e imprenditoriali, come nel caso di BCC Milano che sostiene l’edizione di quest’anno.
«Con la Donizetti Night – commenta il presidente della Fondazione Teatro Donizetti Giorgio Berta – si conclude finalmente il processo di ritorno alla normalità dopo la pandemia. Non vedevamo l’ora di potere organizzare di nuovo questa manifestazione e di riportare migliaia di persone a festeggiare Donizetti per le strade intorno al teatro a lui dedicato. Per questo ringrazio tutte le istituzioni con le quali la Fondazione Teatro Donizetti sta collaborando per riuscire a realizzare ogni aspetto del programma di quest’anno: da BCC di Milano, al DUC di Bergamo, a Sabo, alla Fondazione Alfaparf e a tutti gli Ambasciatori di Donizetti e agli sponsor che sostengono le nostre iniziative».
«Con BCC Milano – commenta il presidente Giuseppe Maino – siamo entrati a far parte di questa comunità da pochi mesi e ci siamo subito resi conto di quanto un nostro contributo concreto per il territorio dovesse realizzarsi tramite la figura di Gaetano Donizetti e l’istituzione che promuove la sua musica e il suo genio. Nell’anno di Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura il nostro sostegno si fa ancora più deciso e siamo davvero orgogliosi di aver creato questa partnership con la Fondazione Teatro Donizetti, vera eccellenza culturale bergamasca».
«Per SABO è un onore ospitare uno spettacolo teatrale presso una delle sedi aziendali nell’anno in cui Bergamo, insieme a Brescia, è Capitale della Cultura Italiana – afferma Germano Peverelli, Amministratore Delegato e Presidente del Consiglio di Amministrazione di SABO S.p.A. – perché permette a tutti noi di sperimentare dal vivo la commistione tra arte e industria, teatro e impresa, istituzione pubblica e realtà imprenditoriale, accomunate dallo stesso intento di valorizzare la cultura di Bergamo in Italia e nel mondo».
Il prossimo 3 giugno quindi, un nutrito staff di professionisti, artisti e tecnici – alcuni già al lavoro da mesi – sarà impegnato in 20 spazi e palcoscenici diversi allestiti per ospitare più di 60 appuntamenti fra musica, parole e danza.
Non mancherà il grande sipario di ingresso ai Propilei di Porta Nuova mentre tutta l’area sarà puntellata da allestimenti scenici tematici – firmati da Erika Natati e Paola Rivolta – che caratterizzano le varie zone di spettacolo: dalla Donizetti Beach in piazza Cavour, a piazza Dante dedicata ai bambini e tematizzata su Lucia di Lammermoor; nello spazio davanti al monumento a Vittorio Emanuele II in piazza Matteotti ci saranno alcuni pannelli che potranno essere decorati dal pubblico; la facciata del Teatro Donizetti sarà infine vestita a festa con elementi scenografici provenienti da alcune produzioni del festival.
«Sono passati tre anni dall’ultima edizione della Donizetti Night e nel frattempo sono cambiati anche gli spazi di Bergamo – racconta il direttore artistico Francesco Micheli – Quest’anno la scommessa è creare un’unica piazza che dal Sentierone arrivi fino alla riqualificata Piazza Dante oltre alla via Tasso e a Piazza Matteotti. Manteniamo la classica suddivisione in tre in tre aree tematiche che declineranno la musica di Donizetti in tutti i modi possibili. Il filo rosso sarà “Lucia di Lammermoor” che unisce la “Lucia OFF – Destinazione Lammermoor”, i burattini di “Tano di Lammermoor”, l’area giochi “Il castello di Lammermoor” e tante altre iniziative. La Donizetti Night non è solo una festa dedicata a Gaetano, ma l’esplicitazione dello stare insieme fra musica, artisti, all’aperto e immersi nella cultura».
Sul Sentierone, già da venerdì 2 giugno (dalle 19 alle 22) e poi il 3 giugno (dalle 17 a mezzanotte), torna l’Isola del gusto promossa dalla Fondazione Teatro Donizetti in collaborazione con il DUC Distretto Urbano del Commercio di Bergamo insieme alle Associazioni ASCOM Bergamo Confcommercio e Confesercenti Bergamo: una di fianco all’altra una ventina di attività di ristorazione proporranno specialità gastronomiche ispirate a Donizetti o al territorio (tutte le informazioni su come aderire alla Night possono essere scaricate dal sito www.ducbergamo.com). Ci sarà anche uno stand del Rotary Club Bergamo Terra di San Marco dove sarà possibile acquistare l’originale “Turta del Donizèt” preparata da Balzer, in una speciale scatola da collezione, così da sostenere le borse di studio per la Bottega Donizetti.
Tutti gli appuntamenti dell’edizione 2023 sono a ingresso libero e gratuiti; fa eccezione, in cima a una lista ideale degli eventi da non perdere, Destinazione Lammermoor (piazza Matteotti ore 22.30) di e con Francesco Micheli e la partecipazione straordinaria dell’attrice Lella Costa insieme al soprano Laura Ulloa – già allieva della Bottega Donizetti del 2021 – e all’Orchestra I Pomeriggi Musicali diretta da Alberto Zanardi: per questo spettacolo dedicato a Lucia di Lammermoor è prevista anche una platea con posti a sedere che hanno un costo di 10 euro (biglietti presso il botteghino del Teatro Donizetti).
Anche il Teatro Donizetti – che avevamo salutato chiuso per restauri nell’ultima edizione della Night 2019, torna al centro della Donizetti Night aprendo sale e spazi per esperienze diverse, in primo luogo le visite guidate: per il 2 e il 3 giugno si possono già prenotare le visite immersive Donizetti ON Live di Francesco Venturi (dalle 10 alle 12.20 e dalle 14 alle 16.20; biglietti 12 euro intero e 10 euro ridotto), un’esperienza composita della durata di circa 40 minuti; mentre durante la Donizetti Night, dalle ore 19, si potrà accedere gratuitamente con Ti racconto il Donizetti, visite guidate preparate dagli studenti che hanno svolto i PCTO presso la Fondazione Teatro Donizetti.
Durante la Donizetti Night sarà inoltre possibile visitare (negli spazi adiacenti alla biglietteria) la mostra fotografica Bergamaschi, primo progetto della neonata fondazione del gruppo multinazionale Alfaparf Milano: un racconto attraverso le immagini del fotografo di moda Paul Maffi (newyorkese di adozione ma bergamasco di origine) che ha fissato fisionomie, ambienti, persone di una Bergamo laboriosa, fiera, inclusiva e proiettata al futuro.
«La mostra “Bergamaschi” è un progetto nato e realizzato nell’ambito della nostra città, dove tuttora siamo presenti con uno dei nostri maggiori siti produttivi, nell’anno delle importanti celebrazioni come Capitale della Cultura. Perché la cultura è dialogo, confronto, prospettiva: deve essere trasversale e offrire uno sguardo di incontro tra presente, passato e futuro. Gli scatti che presentiamo in mostra ricalcano la nostra storia, fatta di persone, attenzione, cura dello sguardo e sensibilità al racconto», dichiara Attilio Brambilla, Presidente della Fondazione Alfaparf.
È attesa dalle parti del Teatro Donizetti la Carrozza di Dulcamara che porterà alla Night per la prima volta il dramaturg del festival Alberto Mattioli pronto a rispondere a tutte le domande del pubblico sull’opera.
Il programma artistico della serata si sviluppa in tre macro aree dedicate a vari aspetti dell’arte del compositore orobico e pensate per le più diverse forme di espressione e di ascolto:
Donizetti da salotto, per la zona di piazzetta Santo Spirito/via Tasso;
Donizetti da favola, per i più piccoli (ma non solo), in piazza Dante con un focus su Lucia di Lammermoor;
Donizetti da strada, intorno al Teatro Donizetti sino a piazza Matteotti per la programmazione più “pop” e innovativa.
L’inizio della Donizetti Night sarà segnato dalla parata inaugurale della Banda Venti d’Opera diretta da Silvano Brusetti, che prenderà il via da Piazzetta Santo Spirito alle ore 19, arriverà al grande sipario di Porta Nuova e poi tornerà in piazzetta Santo Spirito per un concerto donizettiano.
Nella zona Donizetti da salotto, in piazzetta Santo Spirito si alterneranno le esibizioni della Compagnia Artemis Danza, della Banda Venti d’Opera e dei Picétt del Grenta diretti da Stefano Maggi; quindi si entrerà nel chiostro ristrutturato del nuovo albergo aperto a Palazzo Santo Spirito per una conversazione con ascolti dall’opera Rosmonda d’Inghilterra presentata da PrendiNota, quindi un ampio concerto degli allievi di Canto del Politecnico delle Arti e poi Sir Gaetano incontro-spettacolo con Paolo Fabbri e Alberto Mattioli (insieme ad alcuni allievi della Bottega Donizetti) che dialogano sulla passione di Donizetti per i reali inglesi, fra ieri e oggi. Quindi su via Tasso concerti del Duo Podera-Mezzanotti (flauto e chitarra), dell’Estudiantina Ensemble Bergamo, del Quartetto FantaBrass, dei Solisti di AchRome Ensemble e del Trio Gynaika. A Palazzo Zanchi, il quartetto d’archi dell’orchestra Gli Originali si alterna allo spettacolo L’amore ai tempi di Gaetano di e con Silvia Lorenzi, che avrà un’anteprima il 30 maggio alle ore 21 nel giardino all’italiana di Villa Albini, ai piedi delle antiche Mura Venete, dove oggi ha sede l’headquarter di SABO S.p.A. (ingresso gratuito su prenotazione) e che per l’occasione, si trasformerà in un palcoscenico d’eccezione con vista su Bergamo Alta. Al Palazzo della Provincia l’Orchestra di mandolini e chitarre Estudiantina Bergamo diretta da Pietro Ragni, l’atteso “ritorno in scena” del gruppo di donne bergamasche “Le favorite” che, dopo essersi esibite per la prima volta nell’opera La favorite lo scorso novembre al Donizetti, tornano con una nuova performance guidate sempre dalla regista Valentina Carrasco; in chiusura One Soul Project Choir firmato da allievi del Politecnico delle Arti di Bergamo e Associazione Sus4 di Brescia diretti da Elisa Rovida. Ancora in via Tasso due ensemble del Politecnico delle Arti di Bergamo: il Quartetto Acero e il Settimino di flauti. Nella chiesa di San Bartolomeo l’organista Alessandro Chiantoni improvviserà su temi donizettiani scelti dal pubblico, rinnovando la consueta collaborazione con il Festival Organistico Internazionale.
La zona Donizetti da favola si apre all’altezza del sagrato di San Bartolomeo con le esibizioni di due rinomati cori di voci bianche, Gli Harmonici diretti da Fabio Alberti e i Piccoli Musici diretti da Mario Mora. Nella rinnovata Piazza Dante i bambini potranno partecipare a una serie di attività (costruire un burattino, una piccola casa galleggiante, truccarsi come a teatro), e ancora sfidarsi nel castello di Lucia di Lammermoor con un originale gioco dell’oca e poi partecipare cantando al nuovo spettacolo Tano di Lammermoor con i Burattini Cortesi e la regia di Manuel Renga. Al Balzer Globe ci sarà invece La bottega dei suoni, un laboratorio di creazione musicale aperto anche ai non musicisti, dall’adolescenza in su, curato da Virginia Sutera ed Ermanno Novali (il laboratorio è gratuito su prenotazione)
Negli spazi aperti di Donizetti da strada, oltre allo spettacolo Destinazione Lammermoor di e con Francesco Micheli con la partecipazione di Lella Costa e l’Orchestra I Pomeriggi Musicali in piazza Matteotti (biglietti per i posti a sedere 10 euro), ci saranno due dj set (piazza Vittorio Veneto) il primo con NicoNote quindi la “Silent Disco” con Jodi Pedrali. Tra il grande Sipario e il Sentierone sfileranno e balleranno in costumi d’epoca donizettiana i componenti della Società di Danza Bergamo Città dei Mille. In viale Roma sono in programma i concerti di Ichos Percussioni e del Quartetto Fantabrass. Davanti al Teatro Donizetti sono previste alcune performance – coordinate dal regista Manuel Renga e con le musiche preparate con Jodi Pedrali – degli studenti delle Scuole secondarie di secondo grado che hanno partecipato al progetto Opera Wow: dall’opera alla musica elettronica attraverso un viaggio alla scoperta di se stessi.
Non mancheranno alcuni appuntamenti all’interno del Teatro Donizetti che riassumono lo spirito della serata. In palcoscenico si svolgerà in più turni 5Ritmi, un laboratorio di movimento estatico con musica guidato da Marcella Panseri (il laboratorio è gratuito su prenotazione). Nella Sala Musica concerto dei Fiati dell’Ensemble Musica Aperta, alternato a Donizetti a quattro sanfe con Giuliano Gariboldi (voce narrante) e il duo pianistico Davide e Daniele Trivella. Nel Ridotto Gavazzeni uno spettacolo tra parole e musica di e con Giorgio Personelli dedicato a Lucia di Lammermoor in collaborazione con il festival Fiato ai libri; quindi la prima occasione per ascoltare in concerto degli allievi 2023 della Bottega Donizetti.
La grande notte donizettiana si chiuderà con l’ultimo appuntamento alle 23.30 al Balzer Globe con una versione live di MixOpera e gli artisti di Fluidostudio.
Il pubblico sarà quindi libero di muoversi creando il proprio percorso fra cortili e palcoscenici, guidato dalla mappa in distribuzione durante la serata e grazie al supporto di un gruppo di volontari riconoscibili grazie alla t-shirt gialla con l’immagine del Gufo 2023, simbolo della Night.
La t-shirt rossa con l’immagine di Gaetano 2023 si potrà invece acquistare presso la biglietteria del Teatro Donizetti. I luoghi numerati potranno essere individuati anche grazie alla segnaletica caratterizzata dai colori giallo e rosso che marcheranno in vari modi l’intero percorso.
Durante la Donizetti Night sarà anche possibile acquistare i biglietti per il festival Donizetti Opera con lo sconto del 20% presso la biglietteria del Teatro aperta anche per i biglietti dello spettacolo Destinazione Lammermoor.
La Donizetti Night e il festival Donizetti Opera, sono organizzati dalla Fondazione Teatro Donizetti e dal Comune di Bergamo con il sostegno di Ministero della Cultura, Fondazione Cariplo, Regione Lombardia, Camera di Commercio di Bergamo. E ancora del Main partner Allianz e del sostegno di Intesa Sanpaolo, del contributo di KPMG, Polo telematico Avantgarde, Habilita, Revi4, Costim, Lumina. Sponsor Curnis/Rolex, Automha. Sponsor tecnici Atb, Claypaky, Zanta. In collaborazione con il Politecnico delle Arti “G. Donizetti – G. Carrara”, la Fondazione Mia, Rotary Gruppo Orobico 1 e Gruppo Orobico 2, Opera Europa, Fedora.
Un ringraziamento speciale agli Ambasciatori di Donizetti che sostengono l’attività del festival Donizetti Opera con Art Bonus: Alfaparf Group • Allegrini • ANCE Associazione Nazionale Costruttori Edili Bergamo • Assolari Luigi & C. • Automha • Beltrami Linen • Calfin • Caseificio Defendi Luigi • Dalmine • Diachem • FraMar • Immobiliare della Fiera • Intertrasport • Iterchimica • Lovato Electric • LVF Valve Solutions • MAP • Mazzoleni • Montello • Neodecortech • OMB Valves • F.lli Pellegrini • Persico • Qintesi • Sabo • Sistel • Stucchi.
La Fondazione Teatro Donizetti ringrazia le aziende che sostengono le attività del Teatro attraverso Art Bonus: Ambienta • A2A• ATB Servizi • Automha • BeforeAdvisory • Brembomatic • Carba • Confindustria • Crs Impianti • CxCentax • Effegi • Fecs • Ferretticasa • Fidelitas • Flow Meter • Gioielleria Rota •Gruppo Alimentare Ambrosini • Gruppo Lumina •Gruppo Rulmeca • ICB Industria •Impresa Edile Stradale Artifoni • Ire Omba • Legami • Levorato • Lovato Electric • Ma.Bo • Milestone • Montello • M.S. Ambrogio •Nuova Demi • OMB Valves • Panestetic • Ri.Gom.Ma • Sacbo • Stucchi • Studio Berta, Nembrini, Colombini & Associati • Trussardi Petroli • Uniacque • Zanetti.
La Donizetti Night vede la sponsorizzazione di Intesa Sanpaolo e Brembo, attraverso il Comitato Bergamo Brescia 2023.
La manifestazione Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 vede Intesa Sanpaolo e A2A nel ruolo di Main Partner, Brembo nel ruolo di Partner di Sistema, Ferrovie dello Stato Italiane e SACBO quali Partner di Area. Il Ministero della Cultura e Regione Lombardia sono partner istituzionali insieme a Fondazione Cariplo, Fondazione della Comunità Bresciana e Fondazione della Comunità Bergamasca.