Le fitte conversazioni fra “compagni di palco”, l’incontro con l’esperto nel foyer, l’attesa degli artisti all’uscita dei camerini, il chiacchiericcio sull’outfit del pubblico: andare a vedere l’opera a teatro è anche questo. Ed è proprio dalla volontà di ricreare, seppur in modo digitale, questa socialità che nasce “Citofonare Gaetano”, il nuovo format della Donizetti web tv dedicato al pubblico che ha voglia di rivivere l’atmosfera dello spettacolo dal vivo.
Saranno infatti due i canali della web tv attraverso i quali seguire le opere. Il primo, per chi vuole vedere lo spettacolo “nudo e crudo”, il secondo invece per chi vuole chattare con gli altri spettatori e alternare i momenti salienti al commento dei conduttori Diego Passoni, volto noto del piccolo schermo nonché voce radiofonica per Radio Deejay nel programma Pinocchio, e Cristina Bugatty, attrice e personaggio televisivo; coppia rodata, ideatrice del format social “Citofonare Passoni” che commenta in modo divertente ma anche professionale e tecnico Sanremo e duo protagonista fra gli altri di uno dei reality più seguiti, Pechino Express.
Ad affiancarli saranno il direttore artistico del festival Francesco Micheli, talvolta inviato speciale dal dietro le quinte, e il Dramaturg e giornalista Alberto Mattioli, che racconterà curiosità e vicende delle opere. Si parte ogni sera alle 19.30 prima di ogni streaming, con ospiti dal mondo dello spettacolo, della moda, della politica, della scuola. Primo ospite, in occasione di Marino Faliero il 20 novembre, è Viviana Volpicella, fashion stylist, editor di Vogue con un profilo Instagram di oltre 120mila follower. A lei il compito di indagare il rapporto fra costumi e profilo psicologico dei personaggi in scena.
Si passa al Belisario del 21 novembre, storia che intreccia la sfera privata alle vicende di potere per poi culminare in una sentenza tutta politica. “House of Cards” all’epoca dell’Impero bizantino nella lettura del secondo ospite, il Sindaco di Bergamo Giorgio Gori.
Il 22 novembre si salta nel repertorio buffo con Le nozze in villa: ospiti Elio e Rocco Tanica che, in collaborazione con Enrico Melozzi, hanno composto la parte musicale mancante (il quintetto del secondo atto “Aura gentil che mormori” n. 10) del titolo del progetto #Donizetti200. Anche in questo caso tanti gli spunti di conversazione: dai matrimoni con le loro comiche dinamiche familiari, sino ai look meno adatti per andare ai matrimoni e a teatro.
Anche “Citofonare Gaetano”, così come “Donizetti ON” e la “Donizetti Revolution vol. 6”, fa parte di “GaetAmo Donizetti”, incubatore web di idee e percorsi intorno alla figura del compositore, che non comprende solo la nuova tv ma anche inedite esperienze social, su Facebook, Instagram e sul nuovo canale TikTok. È una nuova linea programmatica del festival che nasce dalla inattesa quotidianità che siamo chiamati ad affrontare da alcuni mesi, in cui il palcoscenico non è solo fisico ma anche virtuale, grazie alle suggestioni offerte dalla biografia di Donizetti e dalla sua poetica così attuale, con l’auspicio che il nucleo della “rivoluzione donizettiana” – considerata negli ultimi anni l’azione culturale bergamasca più visibile a livello internazionale e la più significativa nel percorso di riappropriazione cittadina dell’identità del compositore – possa far accendere ancora una volta i riflettori sulla città e su nuovi aspetti della vita e delle opere di Donizetti, simbolo cittadino da contrapporre alle tragiche vicende legate alla pandemia.
L’accesso alla “Donizetti web tv” è gratuito e offre varie proposte d’archivio, mentre tutti i nuovi programmi, come “Citofonare Gaetano” e lo streaming delle opere, sono accessibili a chi si abbona all’offerta web. L’abbonamento alla “Donizetti web tv” ha un costo di 59 euro; l’accesso a ogni singola opera ha invece un costo di 30 euro. Il pagamento può avvenire direttamente online tramite carta di credito o PayPal. Considerata la chiusura al pubblico della biglietteria, il festival è comunque impegnato a fornire telefonicamente supporto, sia per l’attivazione dell’abbonamento che per il pagamento (T. 035 4160601/602/603 – partner@