Menzione speciale a Bergamo Jazz Festival per l’impegno ecosostenibile
da parte di Forum Compraverde Buygreen della Fondazione Ecosistemi
Il Forum Compraverde Buygreen, in corso di svolgimento in questi giorni a Roma, ha assegnato a Bergamo Jazz Festival, nell’ambito del Premio Compraverde – Cultura in Verde, una targa con menzione speciale per l’impegno profuso in questi ultimi anni a favore dell’ecosostenibilità, grazie all’adozione di una serie di criteri e soluzioni green che collocano la manifestazione organizzata dalla Fondazione Teatro Donizetti tra gi eventi culturali nazionali maggiormente sensibili alle tematiche ambientali.
La targa con menzione speciale a Bergamo Jazz, consegnata da Roberta Lombardi, Assessora alla Transizione Ecologica e trasformazione digitale della Regione Lazio, è stata attribuita «Per aver abbracciato e intrapreso il percorso dell’ecosostenibilità con l’adozione di criteri ambientali e la realizzazione di azioni concrete volte a ridurre gli impatti del Festival per ogni aspetto ambientale rilevante».
Organizzato da Fondazione Ecosistemi, con il patrocinio e la partecipazione del Ministero della Transizione Ecologica e della Regione Lazio, in partnership con Legambiente e altre realtà istituzionali e associative, il Forum Compraverde Buygreen riunisce annualmente i principali attori coinvolti nella diffusione e nell’attuazione degli acquisti di beni e servizi sostenibili e nella conversione ecologica della modalità di produzione e di consumo. Durante il Forum, giunto quest’anno alla XVI edizione, si discutono le novità legislative e si condividono reti e modelli di sviluppo atti a favorire il cambiamento reale. Significativo è anche il Premio Compraverde, articolato in varie sezioni: la sezione Cultura in Verde si avvale della collaborazione del progetto europeo GreenFEST.
Bergamo Jazz Festival, che è parte della rete nazionale “Jazz Takes The Green” e aderisce al progetto Green Friendly Event del Comune di Bergamo, ha sposato la causa verde adottando criteri quali la riduzione del consumo di risorse naturali ed energetiche, la gestione differenziata dei rifiuti, l’eliminazione dell’uso della plastica, l’utilizzo di allestimenti scenici creati con materiali ecocompatibili e la scelta delle location. A questo proposito si ricorda il concerto del 30 aprile scorso, in concomitanza con l’international Jazz Day dell’UNESCO, svoltosi nei pressi della Sorgente Nossana di Ponte Nossa gestita da Uniacque.