L’evento de Il centro della Musica con protagonisti i Take Off featuring ØKAPI
La rassegna Il Centro della Musica, ciclo concertistico ideato dalla Fondazione Teatro Donizetti e organizzato in collaborazione con il Comune di Bergamo - Assessorato alle Politiche Sociali, prosegue venerdì 7 luglio nel Ridotto “Gavazzeni” del Teatro Donizetti (ore 19) con un evento speciale inserito nel progetto “La Città del Jazz” per “Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023”. Ne sarà protagonista l’ensemble Take Off, costituito da sette musicisti che si muovono al crocevia tra composizione e improvvisazione sotto la direzione del batterista Emanuele Maniscalco. Ne fanno parte oltre al leader: Daniele Richiedei (violino), Fulvio Sigurtà (tromba e live electronics), Gabriele Rubino (clarinetti), Massimiliano Milesi (sax tenore), Giacomo Papetti (basso elettrico) e Giulio Corini (contrabbasso). Nell’occasione il gruppo sarà allargato al sound designer e collagista musicale italo-francese Filippo Paolini, in arte ØKAPI. Prezzi biglietti: intero € 15,00, ridotto € 10,00. Riduzione speciale per utenti CTE - Centri per Tutte le Età di Bergamo: € 7,00. Il progetto “La Città del Jazz” è nato dalla partnership tra Fondazione Teatro Donizetti e Fondazione Teatro Grande di Brescia e vede in campo anche la Panorchestra di Tino Tracanna, che ha esordito a Bergamo Jazz lo scorso 22 marzo. Gli stessi Take Off si esibiranno nella loro città di origine il prossimo 30 luglio, nell’area dell’antica Brixia, con a fianco la cantante, autrice e compositrice californiana Julia Holter e il compositore e polistrumentista newyorchese Tashi Wada, mentre la Panorchestra si esibirà l’8 novembre al Teatro Grande di Brescia con special guest il trombettista americano Steven Bernstein. Nato nel 2016 grazie a una collaborazione tra la Fondazione Teatro Grande di Brescia, il compositore Mauro Montalbetti e il polistrumentista e improvvisatore Emanuele Maniscalco, l’ensemble Take Off agisce in ambiti musicali di ricerca che spaziano dal jazz alla musica contemporanea, dal pop alla sperimentazione, dal rock all’elettronica. Il sodalizio con ØKAPI, artista noto per il suo approccio avventuroso alla materia sonora, si fonda sull’interazione reciproca e sulla rielaborazione di partiture scritte. ØKAPI a sua volta filtrerà la materia sonora, restituendola all’ensemble come una sorta di voce solista, la quale genererà nuovi spunti e ispirazione per la composizione estemporanea. ØKAPI è uno dei più noti sperimentatori elettronici oggi sulle scene musicali: nato a Versailles da madre spagnola e padre tunisino, Filippo Paolini ha passato l’infanzia nelle Bermuda e, dopo il trasferimento in Italia, ha vissuto nelle Marche, a Bologna, Milano e Roma, dove ha iniziato a occuparsi di musica collezionando materiali sonori di disparata provenienza. Da qui è iniziato il suo percorso artistico facendo riferimento alle esperienze della musica concreta e elettroacustica. Nel 1997 è stato tra i fondatori del gruppo Metaxu, insieme a Maurizio Martusciello, e successivamente ha fondato i Dogon con l’aggiunta di Massimo Pupillo degli Zu, band con la quale lo stesso ØKAPI ha collaborato. Tra le altre numerose collaborazioni, vanno ricordate quelle con Peter Brotzmann, Mike Patton, Matt Gustafson, Geoff Leigh, Mike Cooper, Damo Suzuki, Andy EX, Kawabata Makoto, Eugenio Colombo e Roy Paci. Prezzi biglietti: intero € 15,00, ridotto € 10,00 la riduzione di