Sarà Belisario, opera in forma di concerto, il secondo titolo dell’edizione digitale del Donizetti: sabato 21 novembre alle 20 l’opera al via lo streaming dello spettacolo, ma già a partire dalle 19.30, sarà possibile collegarsi per seguire una nuova puntata di “Citofonare Geatano”: ospite della puntata condotta da Diego Passoni e da Cristina Bugatty e incentrata sull’aspetto politico del titolo donizettiano, sarà il sindaco di Bergamo Giorgio Gori.

Tornata alla circolazione teatrale, a partire dalla ripresa a Venezia del 1969 (città dove andò in scena per la prima volta nel 1836), Belisario appare oggi come uno dei titoli più interessanti del Donizetti maturo, con alcune pagine, come il duetto fra Belisario cieco e la figlia, fra le più alte della sua produzione. Un tema, questo dell’amore paterno e del rapporto fra padri e figli, che “anticipa nettamente”, scrive Ashbrook (uno fra i massimi studiosi donizettiani), analoghe situazioni del teatro di Verdi.

Anche affidare al baritono il ruolo da protagonista è una scelta di Donizetti che precorre i tempi: «Si tratta di una grande invenzione donizettiana – spiega il direttore musicale del festival, Riccardo Frizza – ed è l’ennesimo caso in cui la nostra prospettiva storica è, non dirò falsata, ma distorta da quello che poi avrebbe fatto Verdi. Si dice sempre che è Verdi ad aver consacrato il baritono: in questo era stato anticipato da Donizetti. Con tutto il rispetto per Verdi, che è l’operista che ho diretto di più e che è stato così centrale nella mia carriera, si tratta del solito equivoco di cercare sempre “il Verdi che verrà” nelle opere di Donizetti e di parlare delle caratteristiche “preverdiane” di quest’ultimo. Parliamo semmai delle caratteristiche “postdonizettiane” di Verdi».

Nel ruolo del protagonista ci sarà uno dei più celebri baritoni italiani del momento, Roberto Frontali, che, a poco più di una settimana dal debutto, ha accolto l’invito del Donizetti Opera sostituendo Plácido Domingo, costretto a rimandare la sua presenza a Bergamo per motivi di salute. L’Orchestra e il Coro Donizetti Opera eseguiranno la partitura di Belisario secondo l’edizione critica di Ottavio Sbragia. Per dirigere le compagine del festival salirà sul podio Riccardo Frizza, accanto al quale si riunirà un cast d’eccezione composto da Simon LimCarmela Remigio (che sostituisce la prevista Davinia Rodriguez), Annalisa Stroppa Celso Albelo, ai quali si affiancano anche Anaïs Mejías, Klodjan Kacani, Stefano Gentili, Matteo Castrignano e Piermarco Vinas Mazzoleni.

Il festival Donizetti Opera non si ferma anche grazie al sostegno di AllianzAB EnergieCurnis – RolexTernaUniacque e IGPDecaux oltre che degli Ambasciatori di Donizetti di cui fanno parte oltre 25 realtà imprenditoriali del territorio vicine al teatro.

BELISARIO
Tragedia lirica in tre parti di Salvadore Cammarano
Musica di Gaetano Donizetti

Prima esecuzione: Venezia, Gran Teatro La Fenice, 4 febbraio 1836

Edizione critica a cura di Ottavio Sbragia
© Ottavio Sbragia (2020)

Direttore Riccardo Frizza

Orchestra Donizetti Opera
Coro Donizetti Opera
maestro del coro Fabio Tartari

Giustiniano Simon Lim
Belisario Roberto Frontali
Antonina Carmela Remigio
Irene Annalisa Stroppa
Alamiro Celso Albelo
Eudora Anaïs Mejías
Eutropio Klodjan Kacani
Eusebio Stefano Gentili
Ottario Matteo Castrignano
Un centurione Piermarco Viñas Mazzoleni

Esecuzione in forma di concerto

DONIZETTI WEB TV
L’accesso alla “Donizetti web tv” è gratuito e dà la possibilità di visionare vari contenuti e proposte d’archivio, mentre tutti i nuovi programmi dedicati al Festival 2020, incluso lo streaming delle opere (ad eccezione di Marino Faliero), sono accessibili a chi si abbona all’offerta web. L’abbonamento alla “Donizetti web tv”, che comprende la visione delle opere 2020 e i contenuti originali, ha un costo di 59 euro; l’accesso a ogni singola opera ha invece un costo di 30 euro. Il pagamento può avvenire direttamente online tramite carta di credito o PayPal. Considerata la chiusura al pubblico della biglietteria, il festival è comunque impegnato a fornire telefonicamente supporto per i non nativi digitali, sia per l’attivazione dell’abbonamento che per il pagamento (T. 035 4160601/602/603).

DONOR / VOUCHER
Il festival Donizetti Opera ha preparato pacchetti specifici per chi è in possesso dei biglietti per i primi due weekend con più livelli di partecipazione e la possibilità di aderire alla campagna #iorinuncioalrimborso che in questi mesi ha sostenuto i teatri internazionali, trasformando ogni spettatore in donatore. Chi rinuncia al rimborso per importi superiori ai 59 euro riceverà l’accesso gratuito alla web tv oltre a una serie di benefit a seconda dell’importo donato (per informazioni e adesioni partner@fondazioneteatrodonizetti.org)
Titolari di biglietti o carnet per i weekend 19-22 / 26-29 novembre:
– Rimborso totale tramite voucher
oppure
– Abbonamento alla web tv + rimborso della quota rimanente (se dovuta) con bonifico
Campagna #iorinuncioalrimborso:
– diventa Donor Elisir chi dona l’intero importo del biglietto (se superiore a 59€) e riceve l’accesso totale alla web tv, la prelazione sui biglietti 2021, il ringraziamento sulla pagina del festival dedicata ai Donor, il download gratuito di tutti i libri di sala con i libretti delle opere e le guide all’ascolto;
– diventa Donor Ange chi dona l’intero carnet e riceve l’accesso totale alla web tv, la prelazione sui biglietti 2021, il ringraziamento sulla pagina del festival dedicata ai Donor, due colloqui riservati ai Donor su zoom con Francesco Micheli e Riccardo Frizza per chiedere tutti i segreti del festival, la giftbox direttamente a casa con la t-shirt celebrativa del festival, il manifesto del 2020, tutte le locandine e i libri di sala di questa edizione.