Bergamo Jazz ESTATE 2023
@LAZZARETTO

 Tre grandi concerti al Lazzaretto per
Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 

Venerdì 14 luglio
STEFANO BOLLANI TRIO

Dopo gli applauditissimi Snarky Puppy, tocca al jazzista italiano più amato in assoluto salire sul palcoscenico del Lazzaretto: venerdì 14 luglio (ore 21.30), Stefano Bollani sarà infatti il protagonista del secondo dei tre concerti organizzati da Fondazione Teatro Donizetti e Bergamo Jazz con Comune di Bergamo per “Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023”. Il celebre pianista si esibirà alla guida del suo trio con Gabriele Evangelista al contrabbasso e Bernardo Guerra alla batteria. Prezzi biglietti da 25 a 45 euro.

Ormai popolarissimo anche presso le vaste platee televisive, grazie al programma di RAI 3 “Via Dei Matti Numero 0” condotto insieme alla moglie Valentina Cenni, Stefano Bollani torna a esibirsi sotto le insegne di Bergamo Jazz dopo oltre dieci anni: l’ultima volta che il pubblico del Festival lo ha applaudito è stato infatti nel 2011, in occasione della presentazione in prima nazionale del progetto dedicato a Frank Zappa. Di Bergamo Jazz Bollani è stato peraltro ospite più volte al Teatro Donizetti, sin dal 1999, quando ancora era un prodigioso talento emergente. Da allora la sua carriera è letteralmente decollata procurandogli una popolarità tanto straordinaria quanto inedita per un jazzista, coronata da numerosi dischi, concerti in contesti prestigiosi, anche insieme a orchestre sinfoniche e a illustri colleghi di strumento come Chick Corea, oltre a programmi radiofonici e televisivi.

Se negli ultimi anni il pianista, milanese di nascita ma toscano di adozione, sembra aver privilegiato il piano solo, ambito ideale per lasciarsi andare a scorribande sulla tastiera senza limiti di genere musicale, ultimamente ha anche riscoperto il piacere di suonare in contesti più jazzistici. Lo prova la ricostituzione negli scorsi mesi del Danish Trio, con Jesper Bodilsen e Morten Lund, e, appunto, il trio italiano con Gabriele Evangelista e Bernardo Guerra, musicisti perfettamente in grado di assecondare il leader nelle sue evoluzioni creative. Il concerto al Lazzaretto sarà comunque ispirato da un’unica regola: divertirsi a improvvisare per vedere fin dove si può arrivare, lasciandosi guidare dalle note. Le sorprese sono quindi assicurate.

A chiudere la serie di concerti di Bergamo Jazz al Lazzaretto sarà, mercoledì 19 luglio, la superstar della chitarra Pat Metheny, per un appuntamento organizzato in collaborazione con il festival Contaminazioni Contemporanee e con BergamoScienza.