Tornata sul palcoscenico del Teatro Donizetti con Novecento di Alessandro Baricco e Trascendi e Sali di Alessandro Bergonzoni, la Stagione di Prosa e Altri Percorsi della Fondazione Teatro Donizetti, di cui è Direttrice Artistica Maria Grazia Panigada, si ripropone anche al Teatro Sociale, dove domenica 20 giugno (ore 15.30) è in programma Romeo e Giulietta. L’ amore è saltimbanco, della compagnia Stivalaccio Teatro. Inizialmente programmato nella stagione di Altri Percorsi 2020-2021 e poi annullato a causa dell’emergenza Covid-19, Romeo e Giulietta. L’amore è saltimbanco è uno spettacolo nel solco della tradizione della Commedia dell’Arte, portato sulle tavole del palcoscenico a canovaccio, a tratti improvvisato con l’aiuto del pubblico, con una maestria leggera da parte degli attori Anna De Franceschi, Michele Mori e Marco Zoppello. Soggetto originale e regia di Marco Zoppello. Scenografia di Alberto Nonnato. Costumi di Antonia Munaretti. Maschere di Roberto Maria Macchi. Duelli Giorgio Sgaravatto. Consulenza musicale di Veronica Canale. Produzione Stivalaccio Teatro e Teatro Stabile del Veneto. Prezzo biglietti: 19 Euro, ridotto 15 Euro. Biglietti ancora disponibili.

1574: Venezia in subbuglio. Per calli e fondamenta circola la novella: Enrico III di Valois, diretto a Parigi per essere incoronato Re di Francia, passerà una notte nella Serenissima. Un onore immenso per il Doge e per la città lagunare. Giulio Pasquati e Girolamo Salimbeni, coppia di ciarlatani saltimbanchi dai trascorsi burrascosi, vengono incaricati di dare spettacolo in onore del principe per interpretare la più grande storia d’amore che sia mai stata scritta: Romeo e Giulietta. Due ore di tempo per prepararsi ad andare in scena, provare lo spettacolo ma, soprattutto: dove trovare la “Giulietta” giusta, casta e pura, da far ammirare al principe Enrico? Ed ecco comparire nel campiello la procace Veronica Franco, poetessa e “honorata cortigiana” della Repubblica, disposta a cimentarsi nell’improbabile parte dell’illibata giovinetta. Si assiste dunque ad una “prova aperta”, alla maniera dei comici del Sogno di una notte di mezza estate, dove la celeberrima storia del Bardo prende forma e si deforma nel mescolarsi di trame, di dialetti, canti, improvvisazioni, suoni, duelli e pantomime. Shakespeare diventa, quindi, materia viva nella quale immergere le mani, per portare sul palco, attraverso il teatro popolare, le grandi passioni dell’uomo, le gelosie “Otelliane”, i pregiudizi da “Mercante”, “Tempeste” e naufragi, in una danza tra la Vita e la Morte, coltelli e veleni.

Stivalaccio Teatro nasce nel 2007 come compagnia di teatro popolare dall’incontro tra Michele Mori e Marco Zoppello. Nello stesso anno realizzano lo spettacolo Amori, Medici e Ciarlatani, esordio della compagnia che sarà ripreso nel 2012 con un nuovo cast e una nuova messa in scena. Nello stesso periodo nascono Aspettando Palladio, Il furbo e lo sciocco e Pierino in fabula, prima produzione di teatro ragazzi. Nel 2013 viene rifondata la compagnia e si uniscono Sara Allevi e Anna De Franceschi. I quattro attori condividono una stessa formazione di teatro fisico-gestuale basata sulle tecniche della commedia dell’arte, la danza, il nuovo mimo e il nuovo clown, ma soprattutto hanno una comune visione di teatro. Gli ultimi anni hanno visto la realizzazione de La trilogia dei commedianti: attingendo ai grandi classici attraverso un nuovo e inedito linguaggio di teatro popolare, si raccontano le vite di due comici dell’arte realmente vissuti, Giulio Pasquati e Girolamo Salimbeni della compagnia dei Gelosi. Le produzioni in repertorio di Stivalaccio Teatro sono: Don Chisciotte, tragicommedia dell’arte (102 repliche in tre anni), Romeo e Giulietta. L’amore è saltimbanco – ospitato anche al Teatro Goldoni di Venezia per il capodanno 2017 e al Festival Commedia dell’Arte di Nizza nell’estate 2017 – e Il malato immaginario, l’ultimo viaggio. Attraverso il lavoro sul teatro per ragazzi, Stivalaccio Teatro ha affrontato tematiche importanti attingendo dal repertorio delle fiabe tradizionali e contemporanee.

I biglietti sono disponibili sia online (https://teatrodonizetti.vivaticket.it/) che presso la Biglietteria del Teatro Donizetti. Info: 035.4160 601/602/603 da martedì a sabato ore 13.00-20.00.
Al Teatro Sociale la Biglietteria aprirà un’ora e mezza prima dell’inizio dello spettacolo.