Jazz in Città
MOOR MOTHER – DUDÙ KOUATE duo
Auditorium di Piazza della LibertàMOOR MOTHER voce, spoken words, electronics DUDÙ KOUATE voce, african percussion, water pumpkins drums, talking drums, ngoni Poetessa, compositrice, cantante, performer, attivista, alchimista elettronica, Moor Mother è uno dei nomi nuovi e più carismatici della attuale scena musicale, e artistica più in generale, afroamericana. All’anagrafe Camae Ayewa, è cresciuta nel Maryland, ad Aberdeen, per poi trasferirsi prima a Filadelfia, dove si è messa in luce esibendosi nella locale comunità musicale underground, e quindi a Los Angeles, per insegnare composizione alla Thornton School of Music della University of Southern California. Con il nome d’arte di Moor Mother ha pubblicato il suo album di debutto, Fetish Bones, nel 2016, e da allora si è imposta sia come solista che come componente di gruppi quali gli Irreversible Entanglements e lo storico Art Ensemble of Chicago, realizzando dischi con Billy Woods, Mental Jewelry, YATTA e con i Sons of Kemet di Shabaka Hutchings, collaborando anche con il gruppo interdisciplinare Black Quantum Futurism. Nella sua musica si colgono elementi diversi, dal jazz al blues, dal soul all'hip-hop alla sperimentazione afro-futurista. Collaboratore da qualche tempo di Moor Mother è il percussionista Dudù Kouate, nato in Senegal in una famiglia di griot e da tempo residente a Bergamo. Attivo in numerose formazioni, nel 2017 è entrato nell’orbita dell’Art Ensemble of Chicago, dando avvio ad una intensa attività internazionale. Insieme, Moor Mother e Dudù Kouate praticano territori sonori in cui confluiscono i rispettivi background rimodellati nel rispetto reciproco per dar vita a un flusso di idee fortemente condivise. Locandina Moor Mother voce, spoken words, electronics Dudù Kouate voce, african percussion, water pumpkins drums, talking drums, ngoni